martedì 24 settembre 2019

Chi è Richard Benson? Dischi, Programmi TV, Concerti, Insulti ed Aneddoti

Chi è Richard Benson? Bella domanda.
Sui suoi dati anagrafici si sa ben poco: è sempre girata una carta di identità online che attesti che il suo vero nome sarebbe Richard Philip Henry John Benson e la data di nascita il 10 marzo 1955.
La madre si chiamava Marcelle Giammone (chiaro nome di origine italiana), il padre invece Richard Robert Benson.
Originario di Woking (vicino Londra) ma attivo sin dagli anni 70 nell'underground italiano (inizialmente circolavano voci fosse italiano, anche se il suo accento negli anni 80 era molto British. Probabilmente i Benson vivevano in Italia, poi si trasferirono in Inghilterra dove nacque il chitarrista, per poi ritornare in Italia).
Musicista, conduttore di show radiofonici e televisivi a sfondo musicale.
La serietà di alcuni sue apparizioni in show TV musicale (per via della grande cultura inerente la storia Rock/Metal della musica) fanno da contraltare gli show trash ammirati dal vivo (soprattutto da fine anni 90 in poi).
Dal punto di vista del genere suonato potremmo parlare di Prog Rock nei primi anni di carriera ad un misto indefinibile di Hard Rock/Metal (senza nè capo nè coda da fine anni 90 in poi).
Benson più che altro passa alla storia perchè durante i suoi show la gente era (è) solita tirargli di tutto sul palco: bottiglie, verdura, panini, pomodori, oggetti.
Richard fin dai primi anni di carriera ha provato a coltivare un personaggio che poi si è "impossessato" di lui impedendo di distinguerlo dalla realtà.


BUON VECCHIO CHARLIE
A parte l'underground romano, Benson ottenne una discreta popolarità grazie a Youtube, prima come musicista (spesso mancato), poi come provocatore ma anche come opinionista (in noti video didattici misto tra serietà e soprattutto trash).
Inizialmente lavora anche come opinionista sulle riviste Ciao 2001 e Nuovo Sound.
Eppure in ogni fase, in ogni decade, si è sempre distinto per essere pronto a cavalcarne l'onda del "successo".
Oggi appare come un clown, fa il clown ed è trattato da clown, ma rimane una delle figure più interessanti del sottobosco musicale e popolare romano, una delle pochissime in grado di parlare di un’epoca che non esiste più con le proprie azioni e non con le parole.
Negli anni 60/70 è parte del movimento Prog italiano, suonando la chitarra con il gruppo Buon Vecchio Charlie, pubblicando un album omonimo (che vedrà la luce però solo nel 1990, nonostante il materiale sia stato scritto negli anni 70).
La lineup era composta da: 
Richard Benson (voce, chitarra)
Luigi Calabrò (chitarra, voce)
Sandro Cesaroni (sax, flauto)
Sandro Centofanti (tastiere)
Paolo Damiani (basso)
Rino Sangiorgio (batteria)

Si può notare che tutti, poi, hanno proseguito la carriera musica altrove (alcuni di questi formeranno i Bauhaus).
Del disco si ricorda ad esempio la bellissima "Venite Giù Al Fiume" e i suoi cambi di tempo (con un bellissimo flauto che fa bella mostra di sè ed un assolo di sax che chiude alla grande la canzone).
A seguire "Evviva la Contea di Lane", anche qui flauto e tastiere in primo piano. Ottima anche "All’Uomo Che Raccoglie Cartoni": 15 minuti di grande musica per una suite Prog con innesti Folk (ottime le parti di basso e soprattutto sax).


GLI SHOW TELEVISIVI: OTTAVA NOTA
Già in quegli anni partecipa a trasmissioni radiofoniche e comincia a sviluppare abilità di conduttore e divulgatore musicale.
Negli anni 80 si appassiona al Metal e viene presentato a "Quelli della notte" in quella che è la sua prima apparizione televisiva. Nonostante non sia conosciuto per il suo apparire viene dileggiato, preso in giro e, se vogliamo, umiliato.
Ma del resto è ciò che vuole ed è già calato nel personaggio.

"Avevate tutti i capelli lunghi e ora ve li siete tagliati tutti! Che fine avete fatto? Che fine avete fatto?? Ed è colpa vostra. E’ colpa vostra!"

E' più o meno in questo periodo che per i pochi capelli (ha una 30ntina d'anni) inizia ad indossare parrucche che gli forniscono una lunga chioma. Questa è una delle cose per cui i fans lo prendono in giro.
Partecipa anche al programma locale "Ottava nota": stavolta nei panni di un serissimo critico musicale. Trasmissioni molto interessanti le sue, visto che parla di tutti i nuovi dischi in uscita dando anche spazio a band poco note.
Negli show invece spesso inizia ad imitare Yngwie Malmsteen.
Tra gli anni ’80 e i ’90 la TV è il lavoro principale di Benson (in alcune trasmissioni accetta telefonate in diretta, senza filtri!), e allo stesso modo sul palco, coinvolge anche personaggi che con la musica non c'entrano niente (tipo porno dive come Milly D’Abbraccio).
Da qui agli anni successivi, i fans cominciano a presidiare ai suoi concerti live, solo per lanciargli oggetti.
Non mancano ovviamente insulti e sputi. Lui ribatte sempre alla grande e s'incazza.


VIDEO DIDATTICI
In seguito inizia a realizzare anche video didattici di chitarra, nella linea di quelli più noti prodotti dai grandi musicisti, distribuiti in VHS che diventano dei veri cult.
Si tratta di tutorial, sempre contraddistinti però dal senso del ridicolo (evidenziati da racconti inventati e robe del genere).
La prima esce nel 1995 ed è intitolata "Lezioni di Chitarra Rock, Metal, Rock-Blues, Guitar Tricks" ed è qui che insegna la sua tecnica personale del "Pick Fall" (poi vedremo di cosa si tratta), e la seconda VHL uscita nel 1999 intitolata "La Velocità D'Esecuzione Nella Chitarra Metal Progressive" tramite edizioni "PlayGame Music".


L'ESORDIO SOLISTA
A fine anni ’90 però con la scomparsa di molte trasmissioni musicali su canali regionali, cade nel dimenticatoio.
E' in questo periodo che esce il primo disco solista, precisamente nel 1999 "Madre Tortura" contraddistinto da scale sbagliate, ritmiche non rispettate, fuori tempi e suoni molto approssimativi.
Discreta "C'è Ancora Un Colore Nella Notte".
Per il resto il disco è un delirio di note ammassate suonate molto velocemente ed un po' a caso.
Per raggiungere un'elevata velocità, Benson si dichiara inventore del già citato metodo di plettraggio chiamato "Pick Fall". Dietro i suoi confusi assoli troviamo quindi questa tecnica che mira alla rapidità a discapito della precisione.
Per farsi un'idea basta ascoltare "Adagio In Re" dove la natura cacofonica del brano fa pensare a un chitarrista alle prime armi. Il riff orecchiabile viene eseguito spesso male e mascherato dalla velocità di esecuzione. I testi sono un misto di parole auliche e riferimenti oscuri/satanisti.
Questo disco è forse il punto di svolta della sua carriera, dopo Benson perde ogni credibilità (non che ne abbia mai avuta ma nei tre decenni precedenti riusciva ad unire serietà e follia/senso del ridicolo).
Ogni volta che dal vivo intona il pezzo che dà il titolo all’album e comincia a cantare "Madre..." il pubblico inevitabilmente risponde in coro "parrucca".


L'INCIDENTE STRADALE: PRESUNTO SUICIDIO?
Nel 2001 ha un terribile incidente: cade da Ponte Sisto e finisce nel Tevere (fiume al centro di tante mitologie locali).
Oltre a questo, dell’evento si sa davvero poco e per la sua essenza si presta ad infinite leggende che ovviamente sono immediatamente fiorite particolarmente ad opera di Benson. Negli anni lui stesso è infatti passato dal dire d’essere caduto al rivelare di essere stato spinto malevolmente.
Le ipotesi che girano sull’incidente sono più che altro orientate verso un tentativo di suicidio, teoria confermata da Angelo (gestore del negozio di dischi Istinti Musicali, particolarmente vicino a Benson almeno fino a metà anni 2000) in seguito alla scoperta di una forma di artrosi alle dita che gli avrebbe impedito di suonare.
Fu inoltre lo stesso Benson in una puntata di Rock Machine a fare un paragone tra lei e Francesca Bonfanti morta suicida nel 2012 (il giorno del suo compleanno).
Il pubblico ovviamente non conosce pietà e continuamente gli rinfaccia di non essere morto.
Per quante volte Richard sostenga di aver visto la morte in faccia ed essere tornato, il pubblico gli urla "Manco er Tevere t’ha voluto Richard!".


IL NATALE DEL MALE E BOOTLEG INFERNALE: IL RILANCIO
Dopo la convalescenza non è più lo stesso, le mani non funzionano, suona ancora più male ed è più arrabbiato. Solo ogni tanto si concede di nuovo dei concerti/spettacolo, di nuovo con pornodive, in cui suona i suoi pezzi storici ma ormai non c’è più nulla, non il sound, non la tecnica. Solo il pubblico rimane, uguale a sempre, pronto a lanciargli carta igienica sul palco e ad insultare.
E’ proprio in uno di questi eventi però (nel 2003) che qualcuno registra l’audio e qualche pezzo video del concerto. E’ il "Natale del male" e finisce su eMule e tutti i circuiti P2P dell’epoca, solo poi su YouTube fioriranno anche altre riprese (alternative) dell’evento.
Comicità, insulti, frasi mitologiche ("Gobellini, gobboldi, la mandragola, il fico sacro, la betulla, l’olio di croce, il Cristo pinocchio, le ossa dei morti da tirà contro ar nemico!") ed un panettone bagnato sul palco.

"Un pollooo!!!  M’avete tirato ‘n pollo, m’avete fatto felice. Anche se devo dire avrei preferito ‘na capretta che è più sintomatica der male"

Con quel video, il mito di Benson riparte alla grande ed esce da Roma (anche se lo zoccolo duro rimane nella capitale) anche se ormai invecchiato e con qualche kg di troppo.
Anche "Bootleg Infernale" ha un ottimo successo.


COCKTAIL MICIDIALE, MARILYN MANSON E GLI SHOW INTERROTTI
Ripartono la trasmissioni regionali (con nomi sempre diversi da "Cocktail micidiale", a "Anche la rabbia ha un cuore", fino a "Rock Machine". Cocktail micidiale fu il proseguo di Ottava Nota e si trattava di una buona trasmissione in cui la gran parte del materiale che veniva proposto durante la trasmissione televisiva era fornito da Angelo Carpenelli, che ha un negozio di dischi Metal a Roma. Durante la suddetta trasmissione, della quale è apprezzabile l'assoluta sincerità dei commenti sui dischi, Benson asserisce di essere una sorta di confidente personale e consigliere di molti degli artisti che presenta).
Per il resto comunque le solite palle e storie inventate: ad esempio le serate a Vancouver in cui tra il pubblico lo veniva a vedere Marilyn Manson, le fantomatiche trasmissioni in America o le adunate pazzesche sempre in concerti lontani da Roma, Richard Benson crea per sè un universo mitologico lontanissimo dalla realtà che gli consente di cavalcare il proprio mito ed ingannare il pubblico (quelli che non lo conoscono, ovvio).
Il 6 gennaio 2006 si esibisce all'Alpheus di Roma.
Durante il concerto, sul palco vengono lanciati diversi oggetti (bottigliette d'acqua, il solito pollo, un limone, un giubbotto di pelle e scopini del water), tanto da costringere Benson ad interrompere l'esibizione poiché colpito ad un occhio. Il 29 gennaio si esibisce all'Alcatraz di Fiumicino, in una gabbia protetta da una rete che però non impedisce il lancio di oggetti come uova, bottiglie di vetro, oltre ad un incessante bombardamento di ortaggi (molti dei lanci vengono effettuati stile basket per saltare la rete), addirittura venne deposta sulla cassa la testa di un porco. Il concerto termina con un Benson amareggiato per il lancio di oggetti pericolosi che ha ricevuto, tra i quali anche un mouse per PC.
Più o meno in questo periodo afferma che accompagnerà Amy Lee degli Evanescence in Tour, idem Kid Rock e che sposerà Caroline Monroe a Las Vegas. Tutte storie inventate.
L'atteso evento del 15 febbraio 2008 all'Alpheus di Roma si risolse in un nulla di fatto dal momento che Benson, appena messo piede sul palco, venne bersagliato da una quantità impressionante di "oggetti" di ogni genere. L'esibizione finì prima di iniziare dopo aver "risposto al fuoco" lanciando carne cruda contro il pubblico. Nel frattempo, all'esterno del locale si verificarono alcuni incidenti (la direzione del locale non rimborsò il costo del biglietto ma quando si va ad un concerto di Benson il rischio che lo show non parti proprio è sempre dietro l'angolo).

Il 24 luglio 2008 sul suo sito ufficiale venne pubblicato questo comunicato: "L'avvocato Gianni Neri, avv. del comune di Roma e del Vaticano, professore all'università di Roma e con due studi legali a suo carico ha raggiunto Richard Benson nella sua villa a New York, per discutere la ripresa delle trasmissioni su TeleVita prevista per mercoledì 10 settembre alle ore 22.00. Richard Benson avrà copertura mondiale, nessun paese escluso, tramite il satellite fornito dal consiglio d'amministrazione di N-tv. Le trasmissioni potranno essere riviste sullo streaming mondiale tramite internet. Gianni Neri diventa sia collaboratore in video sia finanziatore in consociazione con il gruppo finanziario e manageriale di Richard Benson"

Ovviamene la trasmissione non ebbe nessuna copertura televisiva mondiale ma solo nella zona di Roma e dintorni, visto che TeleVita ch65 non è presente sul satellite né in streaming su internet.
Richard comunque arriva anche in RAI, preso in giro da Max Giusti e Piero Chiambretti (2009), chiamato a fare la caricatura di se stesso, ad urlare e basta in spettacoli di nani e ballerine.
In uno dei molti rigurgiti di rabbia che avvengono nelle trasmissioni televisive di metà anni 2000 Richard dice di dover sospendere per un po’ l’attività live perchè in una data nel nord Italia gli hanno tirato dell’acido muriatico addosso, vicino agli occhi (a suo dire furono le Bestie di Satana). Non ci sono prove di questo ma da quel momento i concerti si fanno più rabbiosi, Richard non riesce a parlare per le urla, gli insulti sono sempre più pesanti, gli oggetti sempre più grossi. Si ride sempre meno e le minacce di andarsene dal palco diventano frequentissime, nessuno ci crede però, nemmeno gli organizzatori.
Da uno show live:
"Brutto stronzo, fatti avanti, tu che hai tirato sta roba, dai. Vieni qua, dai. Ti voglio far vedere le mie spalle e braccia come sono forti. Ti giuro te strozzo, capito? Perchè se tu mi devi rovinare lo spettacolo dove sto suonando bene, una volta ogni tanto"

Pubblico ribatte: "Eh..."

"Li mortacci vostri, andate tutti a fanculo. Andate tutti a fanculo!"

Publico: "Ultimooo! Ultimooo! Non fate incazzare Richard"

"Volete vedere che divento violento? Adesso vi faccio vedere. Lasciami in pace stronza (alla donna che le asciuga il sudore, NDR). Venite qua! Venite quaa! Veniteeee quaaaaaaa! Chiama la polizia. Chiama la polizia!"


ALTRI DISCHI SOLISTI
Segue il periodo finale della sua carriera, ormai fenomeno baraccone di internet e pagliaccio ormai al 100% deriso da tutti e tutte.
Nel 2013 si sposa con l'amore della sua vita: Ester Esposito (sua fidanzata degli anni 90).
Lancia anche Richard Benson TV (ma quest'idea dura molto poco, visto che gli costava circa 2.000 euro al mese, almeno a suo dire).
Due anni dopo (2015) esce il suo secondo disco solita "L'Inferno dei Vivi".
I brani, se così li possiam chiamare, sono incentrati sui testi, dove Benson espone le sue idee su tematiche quali satanismo, religione e quant’altro, tutte affrontate secondo la sua ottica .
Il singolo "I Nani" è formato da beat elettronici che sostituiscono la batteria e linee vocali al limite del Rap più una chitarra distorta. In "Sangue" Benson urla a pieni polmoni. Il disco prosegue su questa strada, solo la strumentale "De Profundis" presenta riff scolastici di chitarra di matrice Rock.
In "Vi Dovete Spaventare" c'è un sunto di tutte le sue frasi più famose.
L'organo di "Il Sale Di Satana" chiude il disco in modo sinistro.
L'anno successivo (2016) esce "Duello Madre" che non è affatto un disco nuovo bensì una raccolta di vecchie registrazioni tutte già note.
"Exotic Escape" non è altro che un brano inciso dagli East nel 1987 per la compilation "Metal Attack" (anche se Benson l'ha spacciata come l'ultima composizione di David Bowie, prima della sua morte). Seguono "Madre Tortura", "Adagio In Re", "C’è Ancora Un Colore Nella Notte" e "Gerarchie Infernali" riprese pari pari dal suo primo album uscito nel 1999.
Infine "Non Dite a Mia Madre Che Ho Paura" è una versione strumentale editata della stessa "Madre Tortura".


PROBLEMI ECONOMICI
Nel novembre 2016 tramite Repubblica TV diffonde un appello in cui chiede aiuto per le difficoltà economiche e le precarie condizioni di salute. La coppia è anche ospite di Barbara D’Urso a "Pomeriggio Cinque". La moglie è disabile psichica e Benson, che ammette problemi di ludopatia, appare ormai senza denti. Seguono una raccolta fondi e un concerto di solidarietà da parte della scena musicale romana.


ANEDDOTI E STORIE ASSURDE DELLA SUA CARRIERA
Come abbiamo già visto in precedenza, Richard Benson ha alimentato su sè stesso una serie di aneddoti al fine di esaltare la propria carriera. Vediamo le principali:

-Disse di esser stato tra i primi a registrare dischi Metal (in realtà Buon Vecchio Charlie, prime sue composizioni ufficiali, era Prog Rock)

-Disse di aver avuto circa 15mila donne

-In molti suoi concerti Benson ha raccontato la "storia di Marilyn Manson". A quanto dice, durante una sua vecchia tournée in Canada e negli Stati Uniti (tournée della quale non esistono prove), Benson aveva notato in mezzo al pubblico, ogni volta, un ragazzino accompagnato dal papà. Il bambino in questione era caratterizzato da un'estrema magrezza e da un viso molto pallido: si sarebbe trattato del noto cantante Marylin Manson

-Nel vecchio sito ufficiale di Benson compariva una sezione chiamata "Rassegna stampa" che avrebbe dovuto riportare tutti gli articoli comparsi sui giornali dedicati al chitarrista. In realtà, la sezione comprendeva solo due articoli, uno tratto da "Il Giorno" e l'altro dal "New York Times". Quest'ultimo celebrava le imprese del Benson descrivendolo come uno degli artisti più influenti sulla scena musicale italiana (del fantomatico giornalista non si è mai trovata nessuna traccia su nessuna pagina del web mondiale, neppure sul sito ufficiale del New York Times)

-L'homepage del vecchio sito ufficiale descriveva Benson come uno degli imprenditori più potenti del panorama mondiale. Facile pensare che qui Benson avesse voluto giocare sulla quasi omonimia con Richard Branson, presidente del gruppo Virgin

-In quasi tutte le esibizioni dal vivo (tutte a Roma), Benson racconta aneddoti tratti da fantomatici concerti a Milano, Rimini, Napoli, di cui non esistono prove né tracce sulla rete o altrove.

-Nel vecchio sito ufficiale appariva la notizia: "Richard Benson e Pamela Anderson insieme nel megashow The Fantastic Oversound". Ancora una volta, nessun segno sulla rete mondiale dell'esistenza di questo show.

-Sempre nel vecchio sito Richard Benson lo stesso parlava di una sua collaborazione con i nuovi Guns N' Roses.

-Nel 2008 afferma che avrebbe accompagnato Amy Lee degli Evanescence in Tour, idem Kid Rock e che avrebbe sposato Caroline Monroe a Las Vegas.

-Lo stesso ha riportata la notizia (datata 12 settembre 2007) che "La Filarmonica di New York ha inserito il brano di Richard Tema per l'America nel programma concertistico dedicato ai caduti dell'11 Settembre". Basta controllare sul sito della suddetta orchestra per rendersi conto che non solo non c'è traccia del fantomatico pezzo di Benson, ma addirittura non esiste alcun programma concertistico che abbia a che fare con l'11 settembre. Tra l'altro, la clamorosa notizia è stata ribadita da Benson in una sua apparizione su TeleVita; in tale occasione, ha addirittura affermato che il presidente statunitense George W. Bush, all'ascolto del suo "Tema" (trasmesso alla Casa Bianca direttamente dall'ambasciatore americano in Italia), si sarebbe commosso

-Il "bastone infernale", presentato in una puntata della trasmissione su TeleVita come arma di difesa personale costruita da abili artigiani americani su precise indicazioni dello stesso Benson, in realtà pare sia un oggetto di costruzione cinese che viene venduto nei negozietti romani come la tabaccheria d'angolo di Piazza dei Cinquecento (zona Stazione Termini). Dunque quello in possesso di Benson non è l'unico esemplare

-I fantomatici concerti all'estero, secondo il pubblico presente, in realtà si sarebbero tenuti a Ladispoli.
In un suo show live, Benson parlò di un tour che fece negli anni '80 con Grace Jones: anche qui non esistono testimonianze in proposito.

-Musicalmente parlando, Richard dichiara di aver inventato la tecnica di plettraggio alternato del "Pick Fall" , tradotta in "caduta del plettro". Questa tecnica però non viene mai spiegata in maniera chiara da Benson.

3 commenti:

  1. È un vero peccato che un potenziale simile si sia consumato nel corso degli anni divenendo preda dell'ignoranza del pubblico. Già dagli anni 80/90 si capiva benissimo la qualità musicale di questo artista ed è avvilente pensare che sia finita così. Richard Benson è letteralmente la fusione di due persone. Quella post duemila è una persona completamente diversa, e da un lato è bene che si sia creato un personaggio, però facendo ciò ha solo alimentato nel pubblico il desiderio di farsi deridere. Molte persone hanno dimenticato il Richard di Renegade, o quello del Buon Vecchio Charlie. L'atmosfera non è più la stessa da decenni, questo si sa, però le nuove generazioni sono incredibilmente superficiali anche nel giudicare quello che era un tempo un artista.

    -Vindmannen

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    1. Più che altro mi chiedo come una persona dalla grandissima cultura come lui (cultura musicale) possa essersi ridotto in questo modo da fine anni 90 in poi.
      Cultura musicale ben superiore anche, che ne so a Pino Scotto, che si ferma al Rock/Blues/Metal Classico. Benson dei tempi d'oro spaziava da questi generi sino al Metal un più spinto. Lineup a memoria e poi si vedeva che era al passo con i tempi (cioè con le uscite discografiche).
      Una persona intelligente come lui (e come detto basta rivedere i suoi programmi TV musicali, quelli seri) come può trasformarsi nel tizio a cui lanciano di tutto durante i live? Questa cosa non ha proprio senso. La gente sente il nome "Richard Benson" e lo etichetta come un "bestemmiatore o come quello a cui lanciano frutta e pomodori" cioè un fenomeno da baraccone, in realtà è stato molto altro.

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