giovedì 4 luglio 2019

I Gong Di Daevid Allen: LSD, Teiere Volanti e Il Muro Di Forza a Cheltenham

"Considera di vedere una ragazza graziosa e innocente che, a causa dell’acido, rimane sconvolta per tutta la vita. Riesci a immaginare che tipo di karma si svilupperebbe in quella condizione?"

Daevid Allen nasce in Australia il 13 gennaio del 1938, forse la svolta della sua vita è l'incontro con Robert Wyatt, poi fondatore dei Soft Machine.
I Gong sorgono durante una luna piena del 1966 da una visione che Daevid ebbe, secondo la quale lui non era che un esperimento sotto il controllo di forze soprannaturali che chiamò "dottori dell'ottava", i quali alimentano e trasformano ogni forma di vita attraverso la musica.
Forse queste visioni derivavano dall'uso smodato che Allen faceva ai tempi di acidi e LSD.
Nel 1966 lo stesso fonda con Robert Wyatt i Soft Machine ed è anche in questo periodo che conosce Syd Barrett e i Pink Floyd che lo influenzeranno enormemente.
Per quanto riguarda le influenze portate da Syd, stiamo parlando del glissando che fa già parte degli inizi di Daevid e degli "space whispers" di Gilli Smyth, un modo di cantare sussurrato e filtrato da effetti di eco.
Nel 1968, Daevid Allen e Gilli Smyth sono avvicinati dal regista Jérôme Laperrousaz, che li invita a registrare su video uno spettacolo in strada ma vengono interrotti dalla polizia.
Allen in seguito durante una tournée col suo gruppo venne bloccato in Francia e costretto a rimanere a Parigi per irregolarità nel passaporto, come dice qualcuno, secondo altri per possesso di sostanze stupefacenti.


I DISCHI
Ritenuti soggetti pericolosi, la Smyth e Allen sono costretti a ritirarsi a Maiorca dove cominciano a progettare la filosofia e la mitologia Gong, e mettono insieme il materiale che porterà al loro esordio discografico "Magick Brother, Mystic Sister".
Alla band si unisce il sassofonista Didier Malherbe, che vive in una grotta a Deià, un villaggio considerato la "casa" dei Gong.
Qui nascono i primi due demo, registrati sotto l'effetto di droghe allucinogene ed ingenti quantità di alcool.
La prima vera opera del gruppo, uscirà per la BYG nel 1970.
La formazione è composta da: Allen, Smyth, Malherbe (fiati), Houari (batteria) ed altri musicisti che subito dopo lasceranno la band.
Il disco descrive il pianeta Gong e gli space whispers di Gilli Smyth.
Nel 1971 esce Bananamoon, che dopo le iniziali copie vendute come opera dei Gong, prende il nome di "Banana Moon" e viene attribuito a Daevid Allen.
I Gong pubblicano nello stesso anno "Camembert Electrique", prodotto da Karakos per la BYG.
L'album viene registrato esclusivamente durante le fasi di luna piena di maggio, giugno e settembre, in uno studio ben allestito all'interno di una vecchia cascina della Normandia.
L'edizione inglese del 1974, pubblicata dalla Virgin, fu venduta al prezzo di soli 59 pence per promuovere le vendite ma fu bandita dalle classifiche proprio per il prezzo troppo ridotto.
Questo disco contiene alcuni dei brani più celebri del gruppo come "You Can't Kill Me" e "Dynamite".
Troviamo inoltre gli orgasmi allucinati di Smyth ("I Am Your Animal"), il Kraut Rock ("Fohat Digs Holes In The Space") fino al finale affidato a "Tropical Fish".
Il disco è un evoluzione del sound psichedelico a cavallo fra Prog Rock ed influenze Jazz, i brani si presentano con strutture complesse e articolate, non mancano lunghi momenti di improvvisazione e di ambient spaziale. I testi conducono all’immaginario mondo ideato da Allen, popolato da alieni psichedelici e strafatti.
Nei primi anni 70 si alternano nel gruppo alcuni batteristi, tra cui Laurie Allan. In questo periodo scompare la BYG, scossa da notevoli problemi finanziari.
Firmato per la Virgin, entrano in contrasto con la BYG, che farà perdere al gruppo molte delle royalty dei dischi precedenti.


LA TRILOGIA, IL PIANETA GONG E LE TEIERE VOLANTI
Fra il 1973 e il 1974, con il contributo del nuovo chitarrista Steve Hillage, i Gong incidono la trilogia di Radio Gnome, composta da "Flying Teapot", "Angel's Egg" e "You".
In questi album il sound mischia parti elettroniche e minimaliste ed altre Jazz Rock grazie al batterista Pierre Moerlen.
Nel primo della trilogia troviamo l'intro "Radio Gnome Invisible" contraddistinto dalle tastiere di Blake, dal sax, dai mantra di Allen. L’album si struttura sulle suite tribale "Flying Teapot" (con riff incrociati di sax, chitarra e synth cosmici) e "Zero The Hero & The Witch’s Spell" (un tema orientaleggiante che si avvoltola in ritmi esotici e vortici elettronici) e si conclude con "Witch’s Song".
In "Angel’s Egg" si nota una maggiore tecnica, l’album si snoda attraverso strumentali psichedelici ("Outer Temple, Flute Salad"), raffinatezze esotiche ("Oily Way, Love Is How To Make It") e decadenti ("Prostitute Poem").
Degna di menzione anche la rockeggiante "I Never Glid Before".
Su "You" la tecnica strumentale dei suoi elementi va a completare e a rafforzare l’originalità straniante della scrittura e rendendo le improvvisazioni momenti travolgenti e di grandissima intensità.
Lo stile di Allen, contempla una scrittura della trama musicale asimmetrica, capace di alternare momenti fra loro imprevedibili.


I CONCEPT ALBUM
I membri della band diventano loro stessi protagonisti della storia raccontata, assumendo strani pseudonimi.
I Gong e il loro mondo sono la rappresentazione artistica dell’allucinazione collettiva di una generazione che cercava nelle droghe allucinogene un modello alternativo a quello offerto dalla società.
Nel primo, il concept è questo: all'egittologo Mista T Being, allevatore di suini, viene venduto un "orecchino magico" ad un venditore di teiere. L'orecchino è in grado di ricevere messaggi dal pianeta Gong tramite Radio Gnome Invisible, una stazione radio telepatica pirata.
L'egittologo e l'antico venditore di teiera (il riferimento è ai funghi allucinogeni) si recano in Tibet, dove incontrano Banana Ananada (un grande orso yogi) che si ubriaca di Foster's Australian Lager. Questi ultimi avvenimenti riflettono le esperienze di vita dei primi componenti del gruppo, Daevid Allen e Gilli Smyth, che incontrano il loro sassofonista, Didier Malherbe in una grotta a Maiorca.
Nel frattempo il protagonista della mitologia, Zero The Hero, viene obblicato a cercare dei compagni d'avventura per fondare il culto del Cock Pot Pixie ed è qui che entrano in gioco dei folletti verdi con eliche sulla testa che permettono loro di volare tramite le teiere.
Zero viene distratto da un gatto, che gli offre il suo piatto di fish and chips. Il gatto è in realtà la strega buona Yoni, la quale dà a Zero una pozione.
L'album successivo Angel's Egg comincia con Zero che si addormenta a causa della pozione che ha bevuto, e che si trova così a vagare nello spazio. Dopo aver spaventato accidentalmente Captain Capricorn, un pilota spaziale, Zero trova il pianeta Gong dove passa un po' di tempo con una prostituta che lo presenta alla dea della Luna, Selene.
Il viaggio di Zero sul pianeta Gong, indotto dalla droga, continua, e i folletti gli spiegano come possano volare con le loro teiere, menzionando la tecnica chiamata gliding (planando).
Zero viene poi condotto all'Unico Tempio Invisibile di Gong.
All'interno di questo tempio, gli viene mostrato l'Uovo dell'Angelo: la reincarnazione dei 32 Dottori dell'Ottava (discendenti del Grande Dio Cell).
A Zero viene poi rivelato un grande piano: ci sarà un Grande Banchetto di freak che Zero dovrà organizzare sulla Terra.
A ciascuno dei commensali verrà acceso un terzo occhio dallo Switch Doctor, il Dottore dell'Ottava residente sulla Terra, che vive vicino alla grotta di Banana Ananda.
Lo Switch Doctor trasmette tutti i dettagli alla Gong Band tramite l'Osservatorio BananaLunare, auspicando, in tal modo, l'avvento di una Nuova Era sulla Terra.
In You, Zero è costretto per la prima volta a ritornare dal suo viaggio.
Zero decide di dover organizzare il Grande Banchetto di freak sull'isola di Everywhere, a Bali.
La festa procede bene e lo Switch Doctor accende il terzo occhio di ognuno, eccezion fatta per Zero, che si è perso nei piaceri della Terra, ovvero la Torta di Frutta di Banana Ananda. Zero si è perso l'intera rivelazione concessa dal terzo occhio ed è obbligato a continuare la propria esistenza ruotando sul ciclo della morte e della rinascita, avvicinandosi lentamente all'Uovo dell'Angelo.

Hillage insiste sul fatto che i temi, per quanto bizzarri, non sono inverosimili: "Non c'è motivo di non credere alla mitologia".
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IL MURO DI FORZA A CHELTENHAM
Nel 1974 la Smyth esce dal gruppo.
L'anno successivo, 1975, in un concerto a Cheltenham, Allen si rifiuta di salire sul palco sostenendo di essere trattenuto da un "muro di forza" ed a sua volta abbandona i Gong.

Hillage ricorda il momento cruciale: "Daevid scomparve e più tardi abbiamo scoperto che non riusciva a salire sul palco a causa di una barriera di forza"

Ormai da tempo comunque la Smyth ed Allen erano in contrasto con Pierre Moerlen (che Allen e Smyth consideravano troppo "tecnico"), inoltre Daevid non era soddisfatto dell'operato dall'industria musicale. Criticava l'evoluzione della Virgin, che si era trasformata da etichetta indipendente a major emergente.
In anni recenti lo stesso Allen dirà che stava cercando un'altra band con membri che non fumassero la "roba".
Anche Blake poco dopo lascia la band.


GONG SENZA ALLEN
I Gong proseguono con il batterista Pierre Moerlen, la band vira sul Jazz Rock e vengono abbandonati i temi della mitologia Gong.
Nel dicembre del 1975 registrano "Shamal".
Il successivo album "Gazeuse!", che viene pubblicato negli Usa con il titolo Expresso, esce nel gennaio del 1977 e subito dopo lascia il gruppo anche Malherbe, l'ultimo rimasto della formazione originale. Poco dopo viene ufficializzato lo scioglimento momentaneo della band, in realtà nel febbraio successivo si riformano con il nome Pierre Moerlen's Gong.
I Pierre Moerlen's Gong proseguiranno una carriera corredata da diversi album e cambi di formazioni, l'ultima delle quali vede Moerlen affiancato da musicisti russi registrare l'album "Pentanine" a Mosca nel 2002.
Il batterista francese muore nel 2005 nel periodo in cui sta preparando una nuova versione del suo gruppo.


IL RITORNO DI DAEVID ALLEN E LA MORTE NEL 2015
La rinnovata collaborazione tra Hillage e Allen riprese in una serie di concerti a Londra nel giugno del 2008 e soprattutto con l'album "2032".

Hillage: "Il 2032 è la settima puntata della mitologia, quando il pianeta Gong sarà riconosciuto dagli astronauti sul pianeta Terra. Ciò che era invisibile diventerà visibile. Sarà un evento molto bello, felice e gioioso. Non parliamo di terribili previsioni simili all'apocalisse"
Poi prosegue: "L'arte psichedelica ha sempre avuto un legame con sostanze psichedeliche ma non riteniamo che sia più essenziale. La maggior parte dei membri originali di Gong non sono più giovani e come facciamo a continuare? Beh, proviamo a mantenerci relativamente sobri, quello che stiamo facendo ora è totalmente psichedelico e non stiamo prendendo droghe psichedeliche"

Nel 2009, dopo oltre quarant'anni di attività, i Gong pubblicano l'atteso 2032, che vede nella formazione la maggior parte dei musicisti della trilogia di Radio Gnome.
Il 2032, secondo la mitologia Gong, è l'anno nel quale finalmente il pianeta Gong, abitato dai Pot Head Pixies con le loro teiere volanti, entrerà in contatto con il pianeta Terra, a seguito di un perfetto e armonico allineamento astrale.
Il 10 novembre del 2014 esce il nuovo album "I See You".
A giugno dello stesso anno Daevid Allen viene sottoposto ad un intervento urgente a causa di un tumore. L'operazione avrà un esito positivo ma il tour successivo verrà comunque annullato.
Lascerà poi intendere, attraverso un comunicato, che questo è l' album del suo addio alla band.
Sulla copertina del disco è possibile notare, in basso a destra, una frase scritta con un piccolo carattere, e firmata da Daevid Allen stesso, in cui dice esplicitamente "Gong 2014 whatever it is it will change".
Il 5 febbraio 2015, attraverso un comunicato, Daevid Allen fa sapere che le sue condizioni di salute sono peggiorate, e che il tumore è aumentata così drasticamente al punto che gli rimangono solo sei mesi di vita.
Circa 1 mese dopo viene annunciata la sua scomparsa dal figlio Orlando, attraverso la sua pagina Facebook. Il decesso è avvenuto a Byron Bay (Australia), alle 13:05 locali.

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