lunedì 1 aprile 2019

I Trick Or Treat e Il Concept Sui Cavalieri D'Oro (Saint Seiya)

"Tutto il mondo sarà il tuo nemico, o principe dai mille nemici, e come ti prenderanno ti uccideranno. Però prima dovranno prenderti e tu hai buone zampe e buone orecchie e sopratutto rapidi riflessi..."

Nati nel 2002 a Modena grazie a Luca Cabri, chitarrista solista e compositore, i Trick Or Treat iniziarono la loro carriera all'insegna del Power Metal come cover band degli Helloween.
In seguito si aggiunge alla band il chitarrista Guido Benedetti, Leone Villani Conti al basso, Nicola Tomei alla batteria e Alessandro Conti alla voce.
Forse il punto di svolta della carriera è la firma per la Valery Records.
Nell'autunno del 2006 vede la luce il primo album "Evil Needs Candy Too", ricordato per la potente e trascinante "Like Donald Duck", per la ballad "Sunday Morning In London", per la hit "Who Will Safe The Hero" e per la suite "Back To Life".
Anche "Back As A Pet" grazie al suo bellissimo ed efficacie assolo ha il suo perchè.
Nel frattempo, all'inizio del 2006 Tomei lascia il posto dietro alle pelli a Mirko Virdis, che rimarrà nel gruppo fino a giugno 2011.
Nel 2008 la band registra il secondo album, "Tin Soldiers", con special guest del calibro di Michael Kiske e Michele Luppi dei Vision Divine.
"Freedom", "Loser Song", "Tears Against Your Smile" e "Final Destination" sono gran canzoni: trascinanti, potenti, divertenti, melodiche.
Nel 2012 esce il terzo album, intitolato "Rabbits' Hill Pt. 1".
Si tratta di un concept album basato sul libro "Watership Down" di Richard Adams e si dirama su 12 tracce.
E' un disco molto vario con influenze Hard Rock come in "Spring In The Warren", Heavy/Power Metal come in "Premonition", senza scordarci di "Wrong Turn" in cui si assiste ad un duello a suon di riff e solo guitar e di "False Paradise" introdotta da un intro acustico.
Influenze Epic sono presenti in "The Tale Of Rowsby Woof", presente anche una ballad quale "Bright Eyes".
Due anni dopo lascia il gruppo uno dei membri fondatori della band, Luca Cabri; al suo posto arriva Luca Venturelli.
Nel 2016 esce "Rabbits' Hill Pt. 2", un disco più Power rispetto al precedente, basta ascoltare "The Great Escape" per dirne una.
Ad ottobre 2017 la band lancia una raccolta fondi tramite Musicraiser per finanziare un album di cover di sigle di cartoni animati, prevalentemente in italiano.
L'album viene intitolato "Re-Animated" ed uscirà il 9 febbraio 2018. Un disco sotto certi versi geniale che presenta 19 cover di canzoni di cartoni animati rilette in chiave Power Metal.

Questa è la tracklist:
1) Voltron
2) Batman
3) Cinque Samurai
4) What's My Destiny Dragonball
5) Jeeg Robot D’Acciaio
6) Jem
7) Oltre I Cieli Dell'Avventura - Pokémon
8) David Gnomo
9) Prince Valiant
10) Il Mistero Della Pietra Azzurra
11) Daitarn 3
12) Beyblade Metal Masters
13) Devilman
14) Robin Hood
15) Ken Il Guerriero
16) Diabolik
17) King Arthur And The Knights Of Justice
18) Let It Go
19) Pegasus Fantasy

Visto che la band ci ha preso la mano, nel 2019 viene annunciato un concept album sui Cavalieri dello Zodiaco e in particolare sui 12 Cavalieri d’Oro del Santuario, chiamato "The Legend Of XII Saints".
La band, prima di pubblicare il full, rilascerà una nuova canzone ogni mese, in concomitanza con il segno zodiacale del mese. Ogni canzone racconterà uno dei cavalieri d’oro ed alla fine quindi avremo 12 storie che descriveranno ogni personaggio.
Quindi a partire dal 20 marzo, sarà la volta dell'Ariete, quindi ci sarà una nuova canzone ogni mese per un anno intero.
Un'idea del genere non essendo adatta ad una classica etichetta discografica ha portato la band nuovamente ad affidarsi al crowdfunding, per  produrre insieme ai fans l'album.
Chi parteciperò al crowdfunding riceverà item esclusivi, oltre che un digital pass link direttamente sulla loro mail dove scaricare una nuova canzone ogni mese, e chi ordinerà l’album durante la campagna, riceverà una versione esclusiva, in uno steel box limitato e numerato (oltre a magliette e quant'altro).
Per maggiori dettagli: Musicraiser
Sotto invece ripercorriamo le quattro saghe dei Cavalieri dello Zodiaco: Santuario (quindi 12 case), Asgard, Nettuno ed Hades.


SERIE IL GRANDE TEMPIO
La storia dei Cavalieri dello Zodiaco inizia in Grecia quando Arles Cavaliere d'Oro di Gemini, vuole conquistare il mondo e pertanto uccide il Gran Sacerdote e si impossessa del trono. Questi vuole uccidere anche la piccola Isabel, reincarnazione di Atena, ma la neonata viene salvata dal cavaliere del Sagittario e prima di morire la affida a Alman di Thule. A guardia dei Isabel viene schierata una formazione di cavalieri chiamata i Cavalieri di Bronzo e viene indetto un torneo galattico. Il vincitore del torneo conquisterà la sacra armatura d'oro del cavaliere del Sagittario.
Pegasus ha la meglio su Cassios e il Grande Sacerdote (quello prima di Arles) lo nomina Cavaliere della costellazione di Pegasus, raccomandandogli di utilizzare l'armatura soltanto per difendere la giustizia.
Nel torneo per l'armatura d'oro si affrontano Pegasus e Sirio con il primo che riesce ad avere la meglio (non senza fatica) solo dopo aver scoperto il punto debole del rivale.
Nello scontro che vede protagonista Andromeda ed Asher, compare Phoenix, uno dei cavalieri mancanti, fratello di Andromeda e si scontra con quest'ultimo.
Asher cerca di impedire a Phoenix di scontrarsi con Andromeda, in quanto quello è il suo incontro, ma Phoenix lo colpisce e lo manda subito a terra.
Phoenix ricorda ad Andromeda la loro infanzia, quando lui essendo il fratello maggiore, lo difendeva e lo rassicurava al punto che prese il suo posto quando questi fu mandato in missione nell'isola della Regina Nera, ma questa si è impadronita della sua mente trasformandolo in un essere malvagio. Phoenix grazie ai Cavalieri Neri, l'equivalente malvagio dei cavalieri di Bronzo, esperti in teletrasporto, ruba la sacra armatura e poi sparisce.
Inizierà un lungo inseguimento alle sacre vestigia contro Phoenix, Dragone Nero, Pegasus Nero, Crystal Nero ed Andromeda Nero.
I Cavalieri di Bronzo riescono così a recuperare la sacra armatura d'oro e vengono a conoscenza dell'esistenza del Grande Tempio e del grande Sacerdote, ma a un certo punto arriva Docrates e i suoi guerrieri che riescono a rubare nuovamente la preziosa armatura d´oro.
Il Gran Sacerdote (quindi Gemini), incarica i cavalieri d'Argento di eliminare i Cavalieri di Bronzo, al fine di riprendere l'elmo e l'armatura sacra. Il primo scontro avviene fra Pegasus e Misty (Eris della Lucertola), con Pegasus che ha la meglio. Seguono numerosi scontri fra i cavalieri di Bronzo e i Cavalieri d'Argento, ma Pegasus, Crystal, Sirio e Andromeda sembrano avere la meglio, a loro si uniscono i Cavalieri d'acciaio: Benam, Lear e Shadir. Durante gli scontri e le accese battaglie Sirio diventa cieco a causa di un violento scontro contro Argo il Cavaliere di Perseo.
In aiuto dei Cavalieri d'Argento arrivano i Cavalieri d'Oro più Tisifone della costellazione dell' Ofiuco, colei che è stata vista in volto da Pegasus.
Quando qualcuno vede il viso di una sacerdotessa guerriero, questa ha due possibilità o ucciderlo o amarlo per sempre, pertanto inizialmente Tisifone si batte contro Pegasus.
Viene mandato contro Pegasus, Ioria, il Cavaliere d'Oro del Leone e Tisifone offre la sua vita per salvarlo, facendo da scudo al colpo mortale, in questo modo rivela il suo amore per Pegasus. Pegasus si scaglia contro il Cavaliere per vendicare Tisifone, Ioria pentito del gesto risparmia la vita a Tisifone, ma arrivano altri tre cavalieri d'argento e Pegasus sembra essere spacciato, quando all'improvviso la stessa armatura sacra del Sagittario si anima e riveste Pegasus che in questo modo può sconfiggere i suoi avversari. Intanto dopo l'arrivo Lady Isabel, Ioria capisce di essere stato tradito dal Gran Sacerdote e si scaglia contro di lui, ma viene fermato dal Cavaliere della Vergine (Virgo) e alla fine il Gran Sacerdote piega anche la mente ribelle del cavaliere del Leone, alla sua volontà e lo riporta a combattere contro i cavalieri di Bronzo.
I cavalieri di Bronzo Pegasus, Phoenix, Crystal, Andomeda e Sirio giungono finalmente al tempio di Atena per salvarla e sconfiggere il tiranno Gemini, ma devono combattere contro i dodici cavalieri d'Oro alla guardia del tempio che custodiscono 12 case che precedono l'arrivo al Tempio Sacro dove si trova il Gran Sacerdote.
All'arrivo Lady Isabel è colpita da una freccia mortale: i Cavalieri di Bronzo avranno 12 ore esatte per battere tutti i cavalieri d'Oro ed evitare che la freccia raggiunga il cuore.
Ma nella prima casa trovano un'alleato; Mur che ripara loro le armature di bronzo e spiega come poter sconfiggere gli avversari. Nella seconda casa Pegasus si scontra contro il cavaliere del Toro, ma grazie al fatto si essere asceso ad un livello di forza superiore, riesce a sconfiggere il potentissimo Cavaliere d'oro (che perso un corno decide di lasciarlo passare) e si reca nella terza casa per affrontare Gemini.
Gemini dal palazzo comanda un'armatura vuota e crea potenti illusioni: Crystal viene mandato nella dimensione oscura, tuttavia Andromeda grazie alla sua catena riesce a salvarsi e grazie all'aiuto di Phoenix spezza le potenti illusioni.
Crystal in realtà arriva alla settima casa per affrontare il Cavaliere della Bilancia (assente in realtà, in quanto maestro di Sirio).
Intanto Pegasus e Sirio proseguono con quest'ultimo che viene mandato in Ade ma riesce comunque ad avere la meglio sul cavaliere del Cancro Cancer (che per la troppa malvagità perde l'armatura che si stacca dal suo corpo). Sirio riesce anche a recuperare la vista, in seguito Pegasus viene sconfitto dal cavaliere del Leone Ioria nella quinta casa. In aiuto di Pegasus giungono Sirio e Andromeda, ma vengono fermati dal possente Cassios, quest'ultimo ama alla follia Tisifone e infatti come gesto di amore nei confronti della donna sacrifica la sua vita per salvare quella dell'uomo amato da Tisifone: Pegasus.
Pegasus, Sirio e Andromeda devono affrontare il fortissimo cavaliere della sesta casa, e questi è il fortissimo cavaliere della Vergine, praticamente invincibile, sconfitti inizialmente i 3, poi tocca a Phoenix affrontarlo (dopo aver raggiunto un livello di forza superiore rispetto a tutti gli altri bronzini).
Dopo mille difficoltà (perdita dei 5 sensi, mondi di Ade e colpi fortissimi) Phoenix riesce sempre in qualche modo a salvarsi ma giunge a credere che l'unico modo per sconfiggere Virgo è...sacrificarsi.
E così avviene.
Mentre i 2 si stanno perdendo nello spazio, Virgo capisce di essere nel torto e riesce comunque a ritornare alla sua casa (essendo guardiano dei mondi di Ade e l'uomo più vicino ad Atena) e chiede a Mu dell'Ariete di salvare Phoenix.
Intanto gli altri, arrivati alla settima casa incontrano Crystal che è stato sconfitto dal suo maestro Camus dell'Acquario e rinchiuso in un feretro di cristallo per l'eternità.
Neanche il fulmine di Pegasus riesce a rompere il feretro di ghiaccio dove è rinchiuso Crystal.
Grazie all'armatura del Cavaliere della Bilancia, Sirio riesce a rompere la bara di cristallo di Crystal e Andromeda gli restituisce la vita. Intanto Pegasus e Sirio vengono attaccati da Milo il Cavaliere dello Scorpione, che riesce a sconfiggerli, ma vengono salvati dal redivivo Crystal che ingaggia una violentissima lotta contro di lui. Anche il Cavaliere del Cigno sta per essere sconfitto, ma alla fine Scorpio capisce la malvagità di Gemini e aiuta Crystal a proseguire sino alla undicesima casa.
I cavalieri di Bronzo si dirigono quindi verso la casa del Cavaliere del Capricorno che custodisce Excalibur, la spada di Atena e viene affrontato da Sirio.
Intanto Crystal affronta un'altra volta il suo maestro il Cavaliere dell'Acquario, ma questa volta riesce a sconfiggerlo raggiungendo lo zero assoluto e riuscendo a colpirlo con il Sacro Acquarius dopo averlo imparato dallo stesso Camus.
Andromeda invece se la deve vedere con il cavaliere dei Pesci alla 12esima casa, con Pegasus che riesce a passare per giungere alle stanze del Gran Sacerdote (Gemini).
Andromeda, non senza fatica, riesce a battere Fish anche se è colpito dalle sue rose e rimane a terra.
Nel mentre Pegasus si affatica nel tragitto in quanto ostacolato dalle rose di Fish disseminate a terra, sarà Castalia a salvarlo.
Finalmente riesce ad arrivare al cospetto del Gran Sacerdote e mentre cerca di prendere il sacro scudo da puntare su Lady Isabel/Atena per salvarla, scopre che questi è il cavaliere dei Gemelli.
Quando Pegasus (privo dei 5 sensi) sta per soccombere, arriva Phoenix che lo difende con il suo corpo facendogli da scudo. Pegasus allora si dirige verso lo scudo di Zeus e riesce in qualche modo a prenderlo. Phoenix è colpito duramente, cade a terra e Gemini corre verso Pegasus e manda in frantumi lo scudo.
Gemini si proclama vincitore, ma Atena si risveglia e tutti i cavalieri d'oro vengono a sapere degli inganni del Gran Sacerdote che in realtà è un usurpatore. Tutti i cavalieri di Bronzo Pegaus, Sirio, Andromeda, Phoenix e Crystal uniscono i loro poteri e li scagliano contro Gemini che scompare nel mare delle stelle. Ma questi è ancora vivo e si prepara a combattere contro Atena che lo colpisce con lo scettro.
In punta di morte, Gemini torna in sè o comunque prevale la sua parte buona, chiedendo scusa alla Dea Atena.


SERIE ASGARD
La seconda serie dei Cavalieri dello Zodiaco è dedicata alla guerra fra i cavalieri greci di Atena e quelli delle divinità nordiche di Odino e dei Cavalieri di Asgard.
Hilda (sacerdotessa di Odino) entra in possesso di un'anello stregato che la rende malvagia.
Una delle prime conseguenze che Hilda sta causando è lo scioglimento dei ghiacci.
Si ingaggia quindi una lotta serrata fra i cavalieri di Bronzo e i Cavalieri di Asgard che ignari del maleficio difendono la loro sacerdotessa.
I cavalieri di Asgard possiedono un'armatura nella quale sono incastonati dei sacri zaffiri che Pegasus e company dovranno riuscire a recuperare per liberare Hilda dal male.
Anche qui ci sono personaggi ben costruiti come Luxor in grado di comandare i lupi, il musico Mime, l'astuto Megres e la sua teca di ametista, i due fratelli gemelli e l'invulnerabile Orion.
Ci sono diversi colpi di scena come ad esempio Megres l'unico a sapere che Hilda è "posseduta" (e come Kanon nella serie di Nettuno, mira a conquistare il mondo) oppure Mizar aiutato nelle battaglia da suo fratello amico/nemico Alcor (Cavaliere Ombra) o il finale quando Pegasus sconfigge Orion colpendo il suo punto debole (suggerito da Sirio), grazie al cosmo di Atena e degli altri cavalieri in aggiunta al proprio.
Orion apparentemente morto, col sopraggiungere del Generale degli abissi Sirya, afferma che tutta la guerra tra Asgard ed Atene era stata architettata da Nettuno.
Orion capisce finalmente la verità e, dopo aver consegnato il suo zaffiro a Pegasus si scaglia contro il suo nuovo avversario.
Sirya, per difendersi dal nemico, ricorre alla sua melodia, in modo da ridurre la forza di Orion, ma quest'ultimo, dopo aver capito la situazione, si rompe i timpani con le dita in modo da non ascoltare più la melodia del nemico. Quest'ultimo gesto si rivela inutile, in quanto la melodia arriva direttamente al cervello, e quindi Orion decide di portare il generale di Nettuno nello spazio e sacrificarsi morendo con lui. Tuttavia, il suo sacrificio si rivelerà vano, in quanto Sirya riuscirà a salvarsi grazie ai suoi poteri musicali.

I guerrieri affrontati sono:
1) Thor
2) Luxor
3) Artax
4) Mime
5) Megres
6) Mizar-Alcor
7) Orion


SERIE NETTUNO
Lo scontro contro i Cavalieri di Asgard è appena finito e i quattro cavalieri di bronzo hanno appena assistito al rapimento di Atena da parte del Dio dei Mari Nettuno (reincarnato nel corpo del giovane Julian Kedives).
Nettuno è stato il primo Dio a sfidare Atena scatenando la Prima Guerra Sacra, al termine della quale venne rinchiuso in un vaso, lasciato nel tempio dedicato alla divinità ad Atlantide; per questo motivo la sua ira non si è placata e dopo essere stato liberato da Kanon (fratello di Saga di Gemini), prosegue i suoi propositi di vendetta e di conquista del mondo.
Nettuno si mostra a Lady Isabel\Atena, dichiarandole le sue intenzioni e rapendola affinché non potesse ostacolare il suo piano di conquista.
Prima di venire rinchiusa nella colonna principale che regge i mari del mondo, Lady Isabel riesce ad avvisare Pegasus e compagni dell’immane minaccia che incombe sul genere umano; così i Cavalieri di Atena, sono pronti ad andare nel mondo sottomarino per raggiungere Nettuno.
Per farlo però dovranno abbattere le colonne dei Sette Mari, che si ergono a difesa del Tempio della divinità. Ogni colonna è protetta da un generale degli abissi.
La potenza dei generali è simile a quella dei cavalieri d'oro ma l'armatura (scale) è meno resistente.
Syria sconfigge Toro e permette il rapimento di Atena che da l'inizio alla saga (lo stesso Syria prima sconfigge anche Orion provocandone il sacrificio. E sarà anche il primo che scoprirà l'inganno di Kanon di Gemini che fuggito dalla prigione dove era rinchiuso, risveglia il Dio Nettuno rinchiuso in un'anfora, diviene generale degli abissi e poi trama alle spalle del Dio stesso).
Abadir è un vecchio compagno di addestramento di Crystal, Kira riesce a creare potenti illusioni, idem Lemuri che addirittura riesce ad assumere le sembianze di altre persone, Sirio riceve la spada Excalibur da Capricorn durante la battaglia contro Crisaore.
Nella battaglia finale contro Nettuno, Sirio indosserà l'armatura d'oro della Libra, Crystal quella di Aquarius ed infine Pegasus quella di Sagitter: sarà proprio una freccia di Pegasus a colpire Nettuno e a permettere in seguito l'abbattimento della colonna portante per liberare Atena.
Atena poi ingaggerà una lotta contro il Dio dei mari e riuscirà a rinchiuderlo nell'anfora.

1) Colonna dell’Oceano Pacifico Settentrionale: Baian del Cavallo Marino
2) Colonna dell’Oceano Pacifico Meridionale: Kira (Io) di Scilla
3) Colonna dell’Oceano Atlantico Settentrionale: Kanon Dragone del mare
4) Colonna dell’Oceano Artico: Abadir (Isaac) di Kraken
5) Colonna dell’Oceano Atlantico: Lemuri (Kaysa) di Lymnades
6) Colonna dell’Oceano Indiano: Crisaore (Krishna di Crisaore)
7) Colonna dell’Oceano Atlantico Meridionale: Syria (Sorrento) di Siren


SERIE HADES
Dopo la conclusione della battaglia di Nettuno, il sigillo che imprigionava Ade (signore degli Inferi) scompare destando dal sonno l'antico nemico di Atena assieme ai suoi 108 specter.
Il santuario delle 12 case viene attaccato da quelli che si scoprono essere i defunti cavalieri d'oro tornati in vita grazie ad Ade indossando le Surplici (armature meno forti di quelle dorate possedute quando erano ancora in vita), con l'intenzione di uccidere la dea Atena, sotto ordine di Pandora, prima delle 12 ore di vita a loro concesse.
Mur dell'Ariete uccide Cancer e Fish, mentre non può nulla contro Saga di Gemini, Shura di Capricorn, Camus dell'Aquario e dal volere di uno strano uomo incappucciato.
Il Maestro dei Cinque Picchi di sorpresa si presenta al santuario, e finalmente l'uomo incappucciato rivela la sua identità: Sion dell'Ariete, predecessore dell'armatura che indossa Mur, unico sopravvissuto assieme al maestro di Sirio all'antica guerra, e ultimo Gran Sacerdote, ucciso da Gemini sotto le spoglie di Arles che prese il suo ruolo come impostore.
Nel frattempo Gemini, Capricorn e Aquarius combattono a distanza Kanon di Gemini passato dalla parte di Atena (prima dello scontro viene sottoposto ad una prova di fedeltà da Scorpio, reputato degno difende la casa posseduta in passato dal fratello Gemini creando potenti illusioni).
Intanto Sirio, Cristal e Andromeda affrontano i defunti cavalieri d'argento sconfitti in passato anch'essi diventati specter di Ade, e si riuniscono, mentre Phoenix decide di non unirsi alla battaglia del santuario.
Il Maestro dei Cinque Picchi svela il motivo per cui è rimasto sempre alle cascate, egli ricevette da Atena il dono del Misopethamenos che gli ha concesso, attraverso il rallentamento del battito cardiaco, di mantenere per 243 anni il corpo da diciottenne per sorvegliare il sigillo posto sul Signore degli Inferi, così ritorna alle fattezze di Dohko di Libra indossando la gloriosa armatura della Bilancia, e affronta il suo vecchio amico Sion, dando vita ad uno scontro singolare che si conclude in pari.
In seguito tramanda l'ultimo insegnamento per il suo allievo Sirio: il Colpo dei Cento Draghi.
Un gruppo di specter inviati da Rhadamante della Viverna (uno dei tre giudici degli inferi), è già presente nelle case, Mur affronta e uccide Myu di Papillon cedendo il passo a Pegasus che si unisce ai suoi compagni, mentre nella seconda casa Aldebaran del Toro viene trovato morto (ucciso da Niobe della Stella della Terra Oscura) che però soccombe poco dopo con l'ultimo bagliore del cosmo di Toro. Anche Ioria del Leone sconfigge alcuni specter tra cui Raimi del Verme e altri di basso livello.
Gemini, Capricorn e Aquarius raggiungono la casa della Vergine assieme ad alcuni specter, tra cui Giganto dei Ciclopi, che vengono poco dopo uccisi facilmente da Virgo. I tre pur di sconfiggere Virgo e uccidere Lady Isabel sono disposti ad usare la tecnica proibita da Atena, il cui potere è paragonabile a quello del Big Bang e che può essere scagliato solo da tre cavalieri d'oro messi insieme: l'Urlo di Atena (Athena Exclamation).
Virgo rimane ucciso dal colpo e i tre possono tornare nella casa della Vergine.
Ad attenderli ci sono Mur, Scorpio e Ioria, questi ultimi tre si scontrano con i loro defunti amici con un doppio Urlo di Atena che rimane in parità. Isabel oramai ha capito cosa spinge i tre a volerla uccidere, interrompe lo scontro e si fa pugnalare da Gemini, con la stessa daga dorata con cui egli in passato, quando era una neonata, aveva cercato di ucciderla.
Alle stanze giungono anche Pegasus, Cristal, Sirio e Andromeda ma non vi trovano nessuno se non Sion che finalmente racconta loro tutta la verità: i cavalieri d'oro si sono fatti riportare in vita da Ade con lo scopo di far arrivare la dea Atena direttamente nell'Inferno per distruggere per sempre il Dio dei morti prima che i suoi specter uccidessero lei.
Al castello di Ade che collega questo con l'altro mondo, Gemini, Aquarius e Capricorn vogliono affrontare Pandora e il suo servo Zelos della Rana, ma le 12 ore si esauriscono e tornano nel regno dei morti.
Mur, Ioria e Scorpio affrontano Rhadamante, che li sconfigge e uccide facilmente (grazie anche alla protezione della barriera del castello). Anche Pegasus e gli altri arrivano nel castello e dopo un breve scontro con Rhadamante raggiungono l'Arayashiki scoperto da Virgo, ovvero l'Ottavo Senso che permette di raggiungere gli Inferi da vivi.
Anche Dohko e Kanon controllano l'ottavo senso ed entrano nell'Inferno.
Giunti nell'Ade, i cavalieri di Atena si ritrovano divisi.
Pegasus e Andromeda percorrono un sentiero che li conduce alla porta dell'Inferno con scritto "Lasciate ogni speranza voi che entrate". Qui si imbattono nello specter Caronte, il traghettatore del fiume che prima li attacca e poi accetta di accompagnarli in cambio del medaglione di Andromeda. Una volta giunti a riva, Caronte attacca nuovamente i cavalieri, venendo sconfitto da Pegasus.
In seguito i due cavalieri di bronzo giungono al cospetto di Lune di Balrog, ma questi vittima di una potente illusione viene sconfitto da Kanon di Gemini. Nello stesso momento giunge anche Rhadamante, il quale deve ritirarsi dallo scontro con Kanon poiché convocato da Lady Pandora.
Pegasus e Andromeda arrivano alla seconda prigione custodita da Pharao della Sfinge e il cavaliere leggendario Orpheo della Lira, ex cavaliere d'argento creduto da tutti morto che per salvarli li invia lontani dalla prigione. Orpheo racconta la sua storia e quella della donna amata Euridice: Orpheo discese negli inferi per riportare indietro Euridice, convincendo Ade grazie alla sua musica, però doveva rispettare la promessa di non guardarla fino all'arrivo sulla terra.
Durante il cammino Orpheo vede una luce, la scambia per quella del sole, si volta e vede Euridice per metà divenuta roccia e quindi decide di restare negli inferi con lei. All'arrivo di Pharaoh, Orpheo nota che si crea un bagliore simile a quello che vide tanto tempo prima, scoperto l'inganno affronta Pharaoh uccidendolo e decide di unirsi nella lotta con i cavalieri.
Così si recano ad uccidere Ade, ma falliscono in quanto il dio si appropria del corpo di Andromeda. Contemporaneamente Phoenix arriva nell'Inferno, fronteggia e sconfigge Eaco di Garuḍa e poi si reca ad affrontare Ade, ma viene sconfitto.
Grazie al potere di Atena, Pegasus sconfigge lo specter Valentine dell'Arpia, come lui si riprendono i cavalieri d'oro Mur, Ioria e Milo che erano li, e anche Phoenix, il quale però scompare. Nel frattempo Kanon, liberatosi dell'armatura dei gemelli (che torna dal suo legittimo proprietario), affronta in un duello mortale Rhadamante, nel quale entrambi rimangono uccisi. Giunti al palazzo di Ade, i cavalieri di bronzo si riuniscono insieme a tutti e 12 i Cavalieri d'oro i quali si sacrificano per distruggere l'impenetrabile Muro del Lamento (che divide Inferno da Elisio).
Così i cavalieri di bronzo raggiungono l'Elisio.
Dopo il sacrificio dei cavalieri d'oro attraversano il Muro del Lamento che solo gli dei possono attraversare. Le armature di Cristal e Pegasus, per merito del sangue di Atena, sviluppano delle ali, essenziali per non precipitare nel nulla in confine tra l'Ade e l'Elisio, e sempre lo stesso sangue della dea, permette ai cavalieri di bronzo di superare la distruttiva super-dimensione situata dietro il muro.
Tuttavia, mentre Pegasus e Andromeda raggiungono l'Elisio, Cristal è costretto a vedersela con Minosse del Grifone, che però si autodistrugge accidentalmente tentando di attraversare il muro. Sirio invece deve lottare contro Shilfield del Basilisco, Gordon del Minotauro e Queen di Alraune, riuscendo a batterli soltanto utilizzando il Colpo dei Cento Draghi Nascenti.
Intanto Phoenix sconfigge gli ultimi Specter, e riceve da Pandora un pass che gli permette di raggiungere i campi Elisi, poiché esso è l'unico a non avere l'armatura bagnata dal sangue di Atena. Pegasus, arrivato nell'Elisio, incontra Hypnos e Thanatos, rispettivamente Dio del sonno, e Dio della morte.
Pegasus tenta invano di colpire Thanatos che invece lo atterra, a questo punto, il Dio con i suoi poteri tenta di uccidere la sorella del cavaliere a distanza, Patricia, finalmente trovata da Castalia, ma i suoi amici sulla Terra la proteggono con i loro corpi. In suo aiuto arrivano anche i restanti cavalieri di Atena, che però vengono tutti sconfitti da Thanatos con poco sforzo e le loro armature vanno in pezzi.
A questo punto le armature d'oro subentrano nell'Elisio grazie al potere di Nettuno che pur essendo un nemico di Atena non vuole permettere ad Ade di annientare tutto.
Pegasus, Sirio, Cristal, Andromeda e Phoenix indossano in ordine le armature di Sagitter, Libra, Acquarius, Virgo e Leone e riescono a colpire il Dio.
Thanatos incredibilmente esce indenne dall'attacco combinato e con il suo colpo più potente, Terrible Providence, distrugge anche le armature d'oro.
Improvvisamente quando tutto sembra perduto, i frammenti dell'armatura di bronzo di Pegasus si fondono al sangue della dea Atena mutandosi in armatura divina. Pegasus adesso sconfigge facilmente Thanatos. Hypnos è ucciso da Sirio e Cristal dopo aver ricevuto anch'essi l'armatura divina. Con la morte di Hypnos, Andromeda si risveglia dal sonno.
Pegasus e Phoenix lottano contro l'anima di Ade che però respinge tutti i colpi, in questa occasione Phoenix si bagna del sangue di Atena e riceve anche lui l'armatura divina. I due scoprono che per uccidere Ade devono distruggere il corpo ed individuano la tomba, allora il Dio si trova costretto a rientrare nel suo corpo e ad affrontare i suoi nemici. Nonostante le armature divine, Ade sembra essere più potente, ma Lady Isabel si risveglia e indossa la gloriosa armatura di Atena.
Sarà Lady Isabel con l'aiuto degli altri cavalieri (con Pegasus gravemente ferito da un colpo di spada del Dio degli Inferi) riesce a sconfiggere Ade per sempre.

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