martedì 3 aprile 2018

I Megadeth e L'Hangar 18: Alieni, Area 51 e Il Record Di Guitar Solos

"Hangar 18" uscita per l'album "Rust In Peace" (1990) dei Megadeth è ispirata all'omonima base collegata all'Area 51.
L'esistenza di quest'intero sito è stata solo vagamente ammessa dal governo statunitense nel 2013.
Si tratterebbe di una vasta zona militare sita nel Nevada.
Più precisamente l'Hangar 18 si trova presso la base aeronautica di Wright-Patterson vicino a Dayton, nell'Ohio, ed è stato ipotizzato che un velivolo alieno sia stato portato lì, dopo essersi schiantato a Roswell nel 1947.
L'Area 51 è stata fondata ufficialmente nel 1954 come struttura top secret in cui la Lockheed Aircraft Corporation avrebbe potuto sviluppare aerei spia per la CIA (Central Intelligence Agency).
Il nome deriva dalla sua vicinanza al sito di test nucleari Nevada Test Site (NTS).
Il NTS è mappato come una griglia di quadrati che sono numerati da uno a 30 (con qualche omissione).
L’Area 51, che non fa parte di questa griglia ma confina con l’Area 15.
Molti dicono che il sito abbia ottenuto il nome Area 51 trasponendo l’1 e il 5 del suo vicino.
Oggi, il nome ufficiale di Area 51 è Air Force Flight Test Center, Detachment 3, o AFFTC Det. 3 in breve.
A livello di ufficialità, ci sono anche documenti del 1960 e 1970 che si riferiscono ad una struttura denominata Area 51.
Per anni, il governo statunitense ha negato l’esistenza dell’Area 51 fino a quando le immagini sovietiche confermarono quello che molti sapevano già da tempo.
La base esisteva.
Fu il presidente USA Barak Obama nel 2013 a parlarne pubblicamente per la prima volta chiamandola Area 51.


ROSWELL 1947
Le teorie cospirazioniste sull’Area 51 iniziarono a prendere piede dopo l’incidente di Roswell, quando fu diffusa la notizia di un oggetto volante non identificato precipitato vicino ad un ranch nei pressi dell’omonima città del Nuovo Messico.
Erano i primi giorni del luglio del 1947 quando qualcosa cadde dal cielo, lasciando detriti sparsi nel campo.
Furono immediatamente avvisati i militari della vicina base Roswell Army Air Field (RAAF), che si recarono sul posto per raccogliere ed esaminare il materiale.
Ad alimentare il mistero fu il comunicato stampa dell'8 luglio 1947 del RAAF: “un oggetto che sembrerebbe essere un disco volante è stato ritrovato nei pressi di Roswell”.
La smentita dell’areonautica arrivò di lì a poco ma ormai era troppo tardi.
24 ore dopo il comunicato della RAAF, il comandante generale della Eighth Air Force, Roger M. Ramey dichiarò che, di fatto, un pallone meteorologico era stato recuperato dal personale RAAF, non un “disco volante”.
In molti hanno sostenuto che i resti dei corpi “alieni” e dell’UFO furono in realtà trasportati segretamente nell’Area 51, dove iniziarono gli esperimenti su tecnologie extraterrestri.
Gli Ufologi ritengono che nel cosiddetto Hangar 18 venga custodita un’astronave aliena e anche un extraterrestre.
Nel 1987, un uomo di nome Robert Lazar sconvolse il mondo quando andò in televisione affermando di avere fatto parte di un’operazione top secret che ha lavorato su tecnologia aliena.
Dichiarò che il governo americano era in possesso di una decina di astronavi aliene in una base chiamata S-4, non lontana da Groom Lake.
Lazar affermò di essere stato assunto per aiutare il “reverse engineering” della tecnologia nella nave aliena per l’impiego in veicoli militari americani e la produzione di energia.
Sarebbe stata scoperta una nuova sostanza definita “Elemento 115” che alimentava l’astronave aliena.
Ad ogni modo, fu forse il film del 1980 basato su queste teorie che ispirarono il batterista Nick Menza a scrivere i testi per la canzone dei Megadeth.
Poco dopo, il frontman Dave Mustaine compose la maggior parte della musica.
L'introduzione è una versione rapida dell'arpeggio in re minore che Mustaine scrisse per "The Call Of Ktulu" dei Metallica.
La canzone è molto particolare in quanto il basso usa una accordatura diversa dalle due chitarre principali.
Inoltre la stessa (davvero intricatissima) contiene almeno 11 assoli di chitarra (da guinnes record) con continui duelli solistici tra Marty Friedman e Dave Mustaine.
Il video "Hangar 18" è ispirato ovviamente al concetto lirico della canzone.
Esso raffigura lo schianto dell'UFO, la cattura degli alieni, la tortura degli stessi e, alla fine, mostra tutti i membri del gruppo incubati al "freddo".
Il video è stato girato a San Pedro (Los Angeles) nell' edificio Water & Power.

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