giovedì 16 novembre 2017

La Storia Dei Cripple Bastards e Le Accuse Di Sessismo, Misoginia e Razzismo

“La gente mi fa schifo, lascio tutti alle spalle, tiro dritto fino all'ultimo”

I Cripple Bastards si formano nel 1988 ad Asti, grazie a Giulio The Bastard ed Alberto The Crippler, entrambi ex Grimcorpses. A questo duo poi si aggiungono alcuni turnisti. La band è autrice di una mistura velocissima di Grindcore con influenze Hardcore e Punk. L'esordio della band avviene nel 1991 con uno split, sarà il primo di una lunga serie negli anni 90. Nel 1992 cominciano ad esibirsi anche live, la band si fa subito un nome Underground, diventando ben presto di "culto". Suonano in concerto in giro per il mondo partecipando a festival underground quali l'Obscene Extreme e il Brutal Assault in Repubblica Ceca, il Maryland Deathfest negli USA, il Fuck The Commerce in Germania e il Neurotic Death Fest nei Paesi Bassi. Riguardo la musica? Il minimalismo è sicuramente l'elemento che contraddistingue i loro dischi e che lega insieme ogni passaggio. I ritmi sono di una velocità estrema, in certi passaggi al limite del caos. I testi sono violenti e conditi da humour nerissimo (come la scuola Grindcore insegna). Per il resto: nichilismo, sessismo, misoginia, misantropia, odio, violenza. Canzoni come "Quasi Donna...Femminista" o "I Hate Her" ricevono un mare di critiche e vengono accusate dai movimenti femministi, idem "Sexist Society...Must Destroy It!". Anche i movimenti religiosi si muovono per "Dio è Solo Merda" ma è solo la punta dell'iceberg perchè la band piemontese ne ha per tutti (come vedremo).


DISCHI ED ACCUSE VARIE
Prescindendo da split, EP e compilation, l'esordio è datato 1996 con "Your Lies In Check".
Nel 1999 con la dipartita di Alberto The Crippler da ogni attività musicale, il gruppo arriva alla sua formazione più stabile e longeva. La formazione vede Giulio The Bastard alla voce, Schintu The Wretched al basso, Der Kommissar alla chitarra e Al Mazzotti alla batteria. L'esordio contiene ben 69 tracce per 48 minuti di durata (dai 4 secondi ai 2 minuti e 01). Si tratta di vecchie canzoni registrate tra fine anni 80 ed inizio anni 90.

Giulio The Bastard: "Your lies in check é stato concepito in condizioni veramente precarie, a tratti direi addirittura “disastrose”...per mesi dopo che abbiamo terminato le registrazioni ho continuato a dire che era venuto meglio di quel che mi sarei mai aspettato e che con i C.B. in quel periodo non avremmo potuto rendere meglio.  La storia dietro era: il batterista Michele Hoffmann aveva deciso di lasciare il gruppo già da mesi, io gli ho chiesto come ultimo favore di registrare un album intero (e conclusivo) per chiudere in bellezza la sua attività con noi. A quei tempi eravamo in 3 (senza basso) e provavamo in una cascina di campagna, suoni orrendi e la voce dentro a un amplificatore microscopico, non si capiva un cazzo. Dopo un po’ di prove, é subentrato un ragazzo brasiliano (Eduardo) al basso...il primo bassista in assoluto nella storia dei Cripple.  Con Michele non avevamo più tempo per tirare giù pezzi nuovi, quindi ci siamo limitati a risistemare un po’ quelli dei vecchi demo e singoli e quei pochi più recenti che avevamo preparato nei mesi precedenti al suo distacco. 
Fissate le date in studio é stata una corsa al massacro riuscire a provare tutti e 69 i pezzi con Michele (in quel posto allucinante) e due o tre volte alla settimana andare su a Torino per insegnare ex novo i pezzi a Eduardo. Le prove con lui erano chitarra/basso “a secco” e io che ritmavo i pezzi con le bacchette picchiando su una sedia o un pezzo di cartone. Tutto questo nel garage/autorimessa dove Eduardo lavorava: tra una macchina che entrava e l’altra (e lui che si doveva sbattere ad aprire il portellone e parcheggiarle) ci chiudevamo nel gabbiotto e gli insegnavamo i riff.  Tutti e 4 insieme a formazione completa ci saremo beccati sì e no quattro o cinque volte, sempre in quel cascinale di campagna dove i suoni erano indecifrabili"

La raccolta "Almost Human" viene subissata di critiche per via della copertina sessista.
In particolare essa procurò diversi problemi alla band durante il tour americano del 2002, in quanto furono molto contestati. Da questa esperienza nasce il brano "Bomb ABC No Rio" presente sull'album "Desperately Insensitive" del 2003.
Il 13 ottobre 2000 esce "Misantropo A Senso Unico", il secondo full-length dei Cripple Bastards e quello della maturità artistica. Viene pubblicato in Europa dall'etichetta di Giulio The Bastard, negli Stati Uniti dalla Deaf American Recordings e in Brasile da Peculio Discos.
Perversione ed estremismo, testi nichilisti ("...non servire a niente..." "...tutto il tuo lavoro finirà nel nulla..."), dichiarata misantropia nei confronti di un mondo ostile, la disillusione di qualunque rapporto umano, la negazione di Dio. Il libretto interno è presentato con tanto di corpi mutilati e squartati, la copertina con foto di sassi lanciati da un cavalcavia (usanza molto in voga ai tempi in Italia soprattutto sulle autostrade), per non parlare di ciò che i testi di Giulio The Bastard riescono ad evocare: tutto ciò che di più aberrante e squallido ci sia nella nostra società.

Giulio The Bastard: "L’interno della copertina dell' album é un collage di foto di persone decedute per morte violenta, e secondo me é stupendo, anche se inevitabilmente può ricordare le vecchie sleeves dei Carcass. Non sto molto a pensare quale effetto possa avere su chi compra il disco, io vado molto a sensazioni, e quel tipo di grafica é lì perché mi piace, così come di punto in bianco ho deciso di mettere quella copertina ultra-controversa al cd "Almost Human" non per un particolare intento anti politically correct o di offesa verso femministe, moralisti o chi cazzo ne so...l’ho solo messo perché nel momento in cui ho visto quell’immagine mi ha dato qualcosa in più rispetto al piattume della vita di tutti i giorni, mi ha fatto provare un’emozione leggermente superiore alla routine di sensazioni insipide che si accavallano nella grigia quotidanietà"
Secondo la titletrack il mondo è "Un numero, una divisa, un qualsiasi lavoro di merda / a voi va bene quello perché siete solo quello". Segue "Non Servire A Niente (E' La Tua Sorte)" ed altri titoli carini quali "Morte Da Tossico", "Rapporto Interrotto", "Nascere Per Violentarsi", "La Repulsione Negli Occhi" (testo allucinante), "Sbocco Nichilista", "Il Tuo Amico Morto", "Quasi Donna...Femminista", "Dio è Solo Merda", "Peso Inutile".

"Suore immacolate, puttane del Signore,
vergini che danno il culo attraverso le preghiere,
preti bacchettoni, drogati di seghe,
ancora ai tempi di inquisizioni e rogo delle streghe.
Dio in concreto è il marcio che vi circonda
E il Papa che piange é il solito falso rito,
avete eretto il monumento a un vecchio rincoglionito,
intorno a lui che benedice scorron fiumi di denaro,
per chi ha fame e vive male solo merda o piscio amaro.
Dio in concreto è il marcio che vi circonda
Cristo, la Madonna, il pensiero religioso,
stronzate per fregare chi é ingenuo o "bisognoso",
non voglio avere fede e qualcosa in cui sperare,
non voglio purificarmi - il Paradiso mi fa cagare.
Dio in concreto è il marcio che vi circonda
Quando vai a messa, in silenzio ad ascoltare,
fuori hai un figlio tossico e una moglie che si fa scopare.
Il mondo crolla a pezzi ogni giorno sempre più nero,
troppo tardi per accorgersene sotto una croce al cimitero.
Dio in concreto è il marcio che vi circonda
Dio è solo merda e il marcio che vi circonda"


Dalla canzone 16 in poi, ne seguono ben 94 che rappresentano un collage di canzoni ultracore con un flashback finale da un film. Dopo questo disco, la band viene accusata di sessismo, razzismo e nazifascismo. Il terzo album della band, "Desperately Insensitive", è registrato agli studi Nadir di Genova da Tommy Talamanca (chitarrista dei Sadist) e viene pubblicato dalla Necropolis Records negli USA e dalla Century Media Records in Europa. Nell'arco di 3 anni l'album viene ristampato svariate volte sia in CD che in vinile, fino a raggiungere le 11.000 copie vendute. L'utilizzo dell'inglese fa fare alla band il salto internazionale e vengono finalmente conosciuti anche all'estero.
19 tracce per 30 minuti esatti dove il Grind si mischia all'Hardcore e al Punk. Il ritornello "Quanto sei troia, quanto sei troia" diventerà il manifesto della band. Nel 2008 i Cripple Bastards firmano per la FETO Records, l'etichetta inglese gestita da Shane Embury dei Napalm Death e Mick Kenney degli Anaal Nathrakh. Danno così alla luce il loro quarto album, "Variante Alla Morte", contenente 24 brani Grind interamente cantati in italiano e caratterizzato da una produzione Death melodico svedese realizzata gli  Studio Fredman in Svezia da Fredrik Nordström. 26 canzoni per 31 minuti di durata (con 2 canzoni addirittura di 5 e 3 minuti). Si nota anche dei cambiamenti per quanto riguarda le vocals: non più urla strozzate, disumane e graffianti ma un timbro più gutturale, che non disdegna l'utilizzo prolungato di un perfetto growl, segno della maturazione tecnica raggiunta da Giulio in questi anni.
Riguardo la copertina del disco, Giulio The Bastard dice: "Il paragone col suicidio dei lemming è attinente...l’artwork ritrae dal basso un burrone che si staglia a picco su un mare scuro in tempesta e un’interminabile fila di bambini dal volto spento (privo di emozioni) che si buttano giù uno a uno. “Variante alla Morte” sta a indicare la crescente apatia e l’incapacità di reagire della gente, soprattutto delle nuove generazioni"

Ottimo il lavoro di Al Mazzotti alla batteria: velocità pazzesche, passaggi e cambi di ritmo da capogiro, insieme a sfuriate sovrumane, che lasciano senza respiro, ma anche sezioni più lente.
Ci sono pezzi inquietanti come alcuni passaggi di "Gli Anni Che Non Ritornano", o tutta la sezione iniziale della lunghissima canzone conclusiva "Autoazzeramento". Per il resto, è la solita sfuriata violentissima con "Allergie Da Contatto", la title-track "Variante Alla Morte" e "Spirito Di Ritorsione" con addirittura un ritornello finale. I testi proseguono sulla linea che i fan dei Cripple Bastards conoscono ormai bene: dietro all'immediatezza espressiva che usa forme talvolta anche volgari, si nasconde una grande attenzione alle liriche, evidenziata dalla presenza, nel booklet di tutti i testi in doppia lingua (italiano e inglese). Nel 2009 esce il boxset "Age Of Vandalism" contenente le primissime registrazioni della band. Racchiude tutto quello che i Cripple Bastards sono stati quando erano ancora molto giovani, con la formazione a due, le registrazioni sono state fatte in sale prove con un semplice registratore portatile da cassette. Contiene 1036 canzoni, diluite in cinque ore di Noisecore e terrorismo sonoro. "Frammenti di Vita" del 2011 è un album di cover, più che di cover è un rifacimento di canzoni in chiave Grind. Si possono citare "Misogynists" dei riformati Bulldozer che è di una violenza assurda, "Declino" degli Impact, "Qualcosa Scompare" dei Negazione, "Mater Tenebrarum" dei Necrodeath, "Factory" dei Raw Power, infine due loro pezzi "Polizia, Una Razza Da Estinguere" e "Italia Di Merda".

"Anni di tristezza, cazzate in televisione
Divertimenti imposti... discoteca e stadio
Il tuo misero sfogo nella totale sottomissione.
Italia di merda
Italia di merda
Italia di merda
L'Italia del perbenismo, l'Italia dei leccaculo
è la patria dei coglioni che non usano il cervello
han bisogno di qualcuno che li affoghi nello schifo.
Italia di merda
Italia di merda
Italia di merda
Muoio nel mio disgusto, sommerso dal vostro marciume.
Soffoco in una strada affollata di apatia,
intossicato dalla merda che ingoiate tutti i giorni.
Italia di merda
Italia di merda
Italia di merda"

"Nero In Metastasi" uscito nel 2014 dura 36 minuti e contiene 18 tracce.
Si tratta sostanzialmente di pezzi Grind ma si trovano anche sperimentazioni come in "Splendore" (dalla durata di 9 minuti) con influenze addirittura Stoner. Poi i soliti pezzi con testi del calibro di "Malato Terminale", "Nemico A Terra", "Strage Di Ostacoli".

3 commenti:

  1. La storia sul telegramma inviato a Trump è una cazzata, lo hai palesemente letto, copiato e incollato da Hardcorella Duemila che è un sito/falso giornale (tipo Lercio) che riporta notizie comiche ma ovviamente non vere.

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  2. Questo post é un'accozzaglia di cazzate buttate dentro alla rinfusa senza un filo logico né la minima attinenza con la realtà dei fatti, ed é lo specchio di come gira l'informazione su internet. Poi il copia&incolla da Hardcorella Duemila sulla parte finale relativa a Trump è l'apice dell'idiozia e della mancanza di rispetto per un gruppo che al di là di questa aria fritta per chiacchere da bar va avanti senza compromessi da 30 anni. PIETOSO.

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    1. Ma di cosa vai farneticando? Almeno l'hai letto l'articolo?
      Sono INTERVISTE della band stessa o TESTI DI CANZONI.

      Riguardo Trump, effettivamente dovrebbe essere una bufala ma era riportato su più siti web, evidentemente tratti in inganno dalla fake news scritta su quel sito.

      Quanto a te e chi insulta (pochissimi invero, anzi in tutto il blog ci sono solo due commenti negativi ed entrambi sotto questo articolo) vi ricordo che il gestore del blog (cioè io) una cosa del genere (scrivere) la fa per PASSIONE e non prende 1 euro da tutto ciò.
      Le fonti sono vecchi settimanali Metal e, generalmente, per quanto riguarda le interviste...internet (interviste tagliate ma riportate di pari passo, visto che non ha senso modificare le interviste uscite dalla bocca di una persona).
      Io penso che in ambito Metal e a maggior ragione Underground per una band stessa basta che se ne parli (direi che per loro è una bella pubblicità), poi se con il passare del tempo la stessa band si rimangia le parole nelle vecchie interviste francamente non è colpa mia.

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