giovedì 22 giugno 2017

I T.O.M.B. e Le Canzoni Registrate Con Ossa Umane In Cimiteri e Manicomi

I T.O.M.B. acronimo di "Total Occultic Mechanical Blasphemy" si formarono nel 1998 grazie al misterioso No-One.
Poi si aggiunsero Zimymay e Samantha Viola.
Sotto certi versi, questa band oltrepassa il concetto di musica per arrivare a sonorità Ambient/Noise emanate direttamente da case infestate, cimiteri abbandonati o dalle fauci infernali.
Temi cardine sono l'esoterismo, l'occultismo, rituali, la morte, attività paranormali e la magia.
Le sooarità derivano da registrazioni create in cimiteri, manicomi e prigioni.
I suoni registrati sono realizzati con un registratore a quattro piste e strumenti diversi, tra cui mausolei e porte di cripte usate come percussioni, lapidi, ossa umane e animali (in primis carogne di un coyote, teschi di mucche ed orsi), atti di rituali e anche cadaveri.
Questi suoni sono ipnotizzanti e profondamente oscuri, la pesantezza dei mondi spirituali di cui parlano e palpabile, grazie alle basse frequenze create.

No-One: "Ho registrato in località come Waverly Hills (Kentucky), il Mental Hospital di Essex (New Jersey), il manicomio di Pennhurs, di Byberry e di Norristown (Pennsylvania) e vari cimiteri negli USA e in giro per il mondo"

L'attività della band inizia con “Macabre Noise Royal”, nel 2002 cominciarono ad uscire delle demo come "Total Occultic Mechanical Blasphemy" e "Sacrilegium" del 2005.

No-One: "Nel 2008 ho viaggiato in Norvegia ed ho incontrato Hellhammer a Olso. 
Da lì siamo arrivati ​​al Ski Kirkegård Cemetery dove Euronymous è stato sepolto. Ho poi registrato diverse tracce di canzoni sulla sua lapide"


DISCHI REGISTRATI IN CRIPTE ABBANDONATE, MANICOMI E CAMERE MORTUARIE
"UAG" ("Undercovered Ancient Gateways") è il primo album ad uscire per la Crucial Blast (i primi dischi uscirono tutti autoprodotti o per minuscole label di cd-r) nel 2012.
La titletrack è scandita da percussioni metalliche, il tutto su uno scenario di morte e distruzione (il disco è stato registrato, non a caso, in cripte abbandonate, sanatori, camere mortuarie) dove pare non esserci redenzione per i vivi.
Lasciatosi alle spalle ogni residuo di Black Metal, No-One si butta a capofitto in sinfonie follemente percussive memori di Z'ev ("Mausoleum Witchcraft", uno di vertici del disco, ne è un esempio lampante) e nella musica industriale ("Cadaver Transmission" e "Perverse Crematory Pleasures").
"TORMENT" è immersa in una fitta nebbia oscura, dove ogni cosa è impenetrabile.
"EMPLEH" e "Serpent Moon Seance" sono brani costruiti mediante riverberi e refrain psichedelici.
"Graveyard Requiem" è l'episodio più statico, il più classicamente legato al Dark Ambient sound.

No-One: "La canzone Cadaver Transmission è stata la prima sessione di registrazione completata usando un "cadavere" come strumento. Sono stato in grado di ottenere l'accesso a un cimitero per un certo periodo di tempo e ho usato alcune tecniche di registrazione sul cadavere.
La capacità di condurre questo tipo di registrazione ha confermato che è possibile usare la morte, come mezzo per creare musica"
No-One: "Quando abbiamo avuto la possibilità di aprire per i Sunn O)), abbiamo ricevuto la giusta apparecchiatura audio per eseguire pienamente la nostra musica live
Le nostre prestazioni quella sera comprendevano l'uso di oggetti oscuri e metallici, amplificati contro una lapide, insieme ad altre apparecchiature elettroniche per invocazioni occulte. 
Il 15 giugno 2014, ci è stato chiesto di aprire per i Watain al New York's Brooklyn Bazaar. 
Abbiamo orchestrato un'eruzione sonora di 23 minuti di stregoneria ipnotica, dedicata ai Watain e al loro rituale di quella sera. Le nostre prestazioni alteranti hanno zittito il pubblico. 
Abbiamo creato un effetto paralizzante, di stato trance sul pubblico. Questa è stata una benedizione della morte temporanea, al battesimo di sangue della congregazione di Watain. Vorremmo mostrare gli altri, aprendo nuovamente a queste bande, le nostre capacità audio"

In seguito il trio americano ha pubblicato altri album (tra demo, compilation e split), sino all' ultima oscura e diabolica release: “Fury Nocturnus”.
Lo scopo di questo disco è quello di provocare disturbo con suoni che vanno dai più lievi e angoscianti sospiri a caotiche e angoscianti vibrazioni: chitarre e basso assumono distorsioni talmente estreme da essere a malapena riconoscibili, così come la tastiera.
La batteria (ospite Hellhammer dei Mayhem) scandisce ritmi cupi e freddi e le vocals sono un alternarsi di growl e scream.
Fury Nocturnus deve essere valutato nella sua interezza e nel suo concept.
Il tutto è da ricondurre ad uno studio ed una ricerca musicale di sonorità legate al mondo dell’occulto, dell’esoterismo e dell’oscurità umana e divina.
Solo la metà delle tracce comprende testi cantati che vanno al di là delle strazianti urla di sottofondo: Awake... e Darkness, seconda e terza traccia del disco, proclamano una sorta di mantra malefico ad evocare chissà quale demone, Belial invece, è una sorte di preghiera.
Ignite The Torch Again è malsana anche da un punto di vista strumentale.
Oblivion Dawn e la title track Fury Nocturnus scandiscono riff e ritmiche Doom assolutamente magistrali e distorte.
Battle Winds Of Desecration inizia con una batteria Doom ed immancabile Drone di sottofondo, accompagnati da un canto scream, sempre molto evocativo.
No-One: "Registrammo anche nella centrale elettrica Richmond di Philadelphia. Inconsapevolmente, questa zona ospitava energia molto forte. Qui sono stati girati film quali "Twelve Monkeys" e "Transformers" che hanno avuto collegamenti a morti misteriose che si sono verificate agli individui che lavoravano su quei film. 
Per le registrazioni ho usato un osso umano, per fare i sigilli nel pavimento di cemento sbriciolato. 
Una volta terminato, sono andato ad ascoltare ciò che avevo fatto, e non c'era niente. 
Era insolito, avevo schiacciato tutti i tasti di registrazione corretti, quindi non c'era motivo per cui il dispositivo non avrebbe dovuto registrare. Tutte le altre tracce registrate in precedenza erano ancora lì. 
Mesi dopo, sono tornato a Richmond per registrare nuovamente. 
Ho controllato tutte le apparecchiature e mi sono assicurato che le cose funzionassero correttamente. Poi ho cominciato a camminare lungo il corridoio e urinare sul pavimento. Sono tornato al mio posto, questa volta utilizzando una falce a mano, per creare i suoni dei sigilli. A metà canzone, uno dei pulsanti sul registratore si è acceso, questo non può essere fatto a meno che non si schiacci fisicamente sul pulsante. Cominciai a ridere. Una volta completata la registrazione, ho guardato Brian. 
Rimase lì in silenzio e mi fissava. Ho chiesto se fosse ok. Poi è diventato molto nervoso e ha cominciato a dire che stava sentendo qualcuno che ride, ma io non ho sentito niente. 
La traccia registrata da quella notte è stata chiamata "Cleansing them" ed è la traccia finale e ultima del LP split "Richmond Curse"

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