domenica 18 maggio 2014

L'Arresto Dei Gorgoroth In Polonia: Black Mass In Krakow 2004

I Gorgoroth sono un gruppo Black Metal norvegese i cui testi contengono numerosissimi riferimenti al satanismo, all'anticristo, a temi occulti e infernali.
Ma lo scopo di questo articolo non è quello di recensire dischi o di parlare delle malefatte di Gaahl ma quello di concentrarci sullo show del 2004 avvenuto in Polonia in cui i Gorgoroth terrorizzarono l'opinione locale.
Il concerto fu sospeso e i norvegesi arrestati.


BLACK MASS IN KRAKOV: 2004
Nonostante fosse stato effettivamente preannunciato dalla band, gli organizzatori locali dichiararono di non aver mai saputo cosa avesse realmente in mente la crew scandinava e di essere sempre stati contrari alla messa in atto di questa dimostrazione di ferocia e di mancanza di riguardo nei confronti della decenza comune.
Il 1 febbraio 2004, durante il concerto tenutosi appunto a Cracovia nella religiosa Polonia, la band esibì teste mutilate di pecora impalate, un bagno di quasi 100 litri di sangue di pecora, simbologia satanica, quattro ragazze nude, issate in croce ed immerse nel sangue.
Una delle ragazze svenne e la polizia intervenne con un mandato di investigazione per offese alla religione e violenza sugli animali e la controversia sancì la fine del tour.
La band venne denunciata ed accusata di aver offeso la morale religiosa lanciando un messaggio offensivo e violento.

Gli operatori della TV polacca si dissero “terrorizzati” dalla visione dello show dei norvegesi.
Il responsabile dello studio, Andrzej Jeziorek, informò la polizia dell'accaduto e di conseguenza il metraggio venne confiscato dalle autorità competenti come prova di crimine possibile.
"Sul palco c'era sangue ovunque; tutti sono stati riempiti da tantissimo sangue, dieci pecore sono state decapitate.
Inoltre c'erano simboli satanisti dappertutto.
Una delle modelle crocifisse ha perso i sensi ed abbiamo dovuto chiamare l'ambulanza.
Questo genere di cose non dovrebbero accadere, soprattutto a Cracovia che è la città del Papa".
La squadra della TV ha definito lo show dei Gorgoroth come il più orrifico mai visto da loro fin ora.
Gli organizzatori del concerto si sono difesi dicendo che nessuno degli spettatori s'è lamentato del concerto e che anzi, sono rimasti soddisfatti.
Il chitarrista Infernus disse: "Non era nostro intento creare tutto questo polverone, l'unico nostro scopo era filmare la performance per il nostro DVD.
Qual è la cosa più grave che ci possono fare? Distruggere i nastri? Non penso abbiano fatto questo e non penso possano fare danno a noi, anzi, questa cosa ci aiuterà a vendere più copie".
Pare che effettivamente la polizia avesse tentato di distruggere il nastro incriminato, ma la copia ufficiale riuscì comunque a sfuggire alla furia polacca e, dopo quattro anni di silenzio, uscì in edizione DVD.


IL CONCERTO FILMATO IN DVD: PEZZO DI STORIA
Fin dalle prime battute del concerto si capisce che non è un concerto come tutti gli altri.
Il sangue sul palco non è mai stata una novità nella musica estrema, di crocifissioni ne sono già state viste e teste mozzate di mammiferi vari sono già state impalate e persino lanciate contro il pubblico.
Le prime panoramiche dicono tutto: quattro croci, con due maschi e due femmine crocefissi e incappucciati, una simil-trincea con tanto di filo spinato e una fila di teste di pecora a due passi dal pubblico.
Pit alle stelle, nonostante la proverbiale freddezza dei seguaci del Black Metal, un bagliore e un urlo angosciante introduce "Procreating Satan".
Da qui inizia un nuovo capitolo della storia del Black Metal: Gaahl e il suo scream arcigno sono in forma smagliante, Infernus lacera l'aria come fosse il messeggero del giorno del giudizio e Kvitrafn pesta come non mai.
Il DVD è corredato di una sezione extra con biografia e discografia della band, due gallerie di foto e di artwork degli album e una breve collezione di link internet dedicati al concerto in questione e ai Gorgoroth in generale.



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