domenica 28 maggio 2023

I Metallica Sono Dei Venduti? La Causa A Napster Nel 2000

Uno degli eventi che fece odiare i Metallica ai metallari "puri" degli anni 80, non fu solo il cambio di genere musicale e di look che li colpì a fine anni 90 ma anche la causa intentata a Napster. Napster era un programma di file sharing che nacque a fine anni 90 e rimase attivo dal 1999 al 2001. Diede il via alla fruizione di contenuti digitali, alla condivisione di files e alla pirateria. Sostanzialmente era possibile condividere (quindi scaricare) musica gratis. Non solo musica ma anche video, film, documenti, etc Gli utenti mettevano in condivisione i loro files ed altri utenti, con il medesimo software, potevano accedere a quell'archivio scaricando quanto cercato.
Il 13 aprile 2000, i Metallica avrebbero intentato una delle cause legali più infami nella storia della musica, in una mossa che avrebbe cambiato le abitudini di ascolto della musica (molti diranno "cambiato...in peggio"). Il batterista Lars Ulrich affermò che quella fosse una violazione di copyright (giusto comunque), in seguito all'ampia condivisione di una versione demo del brano del 2000 della band "I Disappear" sulla piattaforma di Napster. Ovviamente erano presenti anche gli altri loro album e quelli di molte altre band.
I Metallica nel mirino di fan e colleghi vennero accusati di essere avidi mostri capitalisti. Le accuse mosse ai danni di Napster furono gravissime: violazione di copyright, uso illegale di interfaccia digitale audio e violazione del RICO (legge federale statunitense sulla responsabilità oggettiva in azioni criminali). La tesi della band era molto semplice: la disponibilità gratuita delle tracce su Napster non avrebbe invogliato gli utenti ad acquistare i CD in modo legale, provocando un impatto gravissimo sulle vendite.
Napster nel 2001 presentò istanza di fallimento in seguito alle conseguenze della causa legale dei Metallica (chiesero 100.000$ di danni per ogni canzone condivisa, per un totale di oltre 10 milioni di dollari), ma al suo posto sono sorte rapidamente altre piattaforme di file sharing sino ad arrivare a Youtube (2005) e poi allo streaming odierno (Spotify). Nel 2023, lo streaming funge da principale via attraverso la quale gli artisti vengono ascoltati, spesso a loro discapito, con molti servizi di streaming di alto profilo accusati di sottopagare in modo massiccio i musicisti attraverso i quali prosperano le loro piattaforme. In un certo senso, Lars aveva ragione: è un modello che non retribuisce gli artisti in modo equo a livello finanziario.
Ciò non significa però che lui e i Metallica fecero una bella figura, iniziando dal fatto che venne consegnato un elenco di 300.000 nomi utente chiedendo di chiudere gli account incriminati e di eliminare tutte le canzoni dei Metallica. Tutto ciò fu un completo fallimento in termini di pubbliche relazioni.
E poi c'era quel video di MTV, andato in onda durante i VMA del 2000, seguendo la forma di un finto spot pubblicitario, con il presentatore dei VMA Marlon Wayans nei panni di un giovane fan entusiasta dei Metallica che ascolta felicemente la loro musica attraverso Napster.
Lo spot prosegue con l'arrivo di Lars Ulrich che per una lezione di "correttezza" economica, procede affermando che se Wayans può "condividere" la musica dei Metallica, Lars dovrebbe essere in grado di "condividere" (rubare) qualunque cosa gli piaccia: dalla Pepsi di Wayans al suo computer e finanche la sua ragazza. 

"Sto iniziando a piacermi tutta questa cosa della condivisione", sorride raggiante il batterista mentre deposita gli adesivi di Napster su tutto ciò che riesce a trovare, prima di chiamare alcuni pezzi grossi per rimuovere tutti i beni terreni di Wayans. "Napster: la condivisione è divertente solo quando non è roba tua", incombe una voce fuori campo alla fine. 
Sì, è divertente quanto sembra, e dopo oltre vent'anni non è invecchiato bene. Al giorno d'oggi, i Metallica sono giustamente considerati tra le band più importanti della storia della musica, avendo stretto uno dei legami più forti con i loro fan (soprattutto quelli nuovi). Tuttavia la debacle di Napster è spesso ancora sollevata in alcuni angoli arrabbiati di Internet, da fans che li considerano dei venduti. Per inciso, Napster esiste ancora oggi, anche se in una versione legalizzata dove la musica è a pagamento.

mercoledì 3 maggio 2023

Band Rock e Metal Nei Talk Show e In TV

I gruppi Metal e in generale Rock sono per loro natura non commerciali e non tradizionali perchè la musica pesante può spesso sembrare aggressiva, spaventosa e, nel peggiore dei casi, offensiva (a causa dei testi). Non c'è da stupirsi, quindi, che per molti anni queste band abbiano spesso trovato scarse opportunità di esibirsi dal vivo in TV.
Tuttavia, man mano che le reti si aprivano gradualmente a questi generi musicali, sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito, alcuni programmi a tarda sera e notte e moltiplicandosi come numero, hanno iniziato ad aprirsi anche a questo tipo di proposte. Nel nuovo secolo, band come Slipknot e Lamb Of God sono addirittura arrivati ad esibirsi su grossi palcoscenici televisivi, cosa impensabile diversi anni prima. Per la verità anche negli anni 70 e 80, alcune band comparvero in grosse trasmissioni commerciali o comunque mainstream. Basti pensare a:

Black Sabbath - Paranoid a Top Of The Pops (1970)
Napalm Death - You Suffer & From Enslavement To Obliteration a What's That Noise? (1989)
Megadeth - Hangar 18 a The Arsenio Hall Show (1990)
Motorhead - Going To Brazil a The Tonight Show (1992)
Rage Against The Machine - Killing In The Name a The Word (1993)
Faith No More - Midlife Crisis a The Tonight Show (1993)
Slayer - Seasons In The Abyss a The Jon Stewart Show (1995)
Faith No More - Ashes To Ashes a TFI Friday (1997)
Deftones - Be Quiet And Drive a Late Night (1998)
Slipknot - Wait And Bleed a Late Night (2000)
Lamb Of  God - 512 a Jimmy Kimmel Live! (2015)
Metallica - Battery a The Late Show (2021)
Ghost - Call Me Little Sunshine a Jimmy Kimmel Live! (2022)

Sanremo: Yardbirds (1966), Van Halen (1982), Saxon (1983), Peter Gabriel (1983), Queen (1984), Depeche Mode (1986 e 1990), Sting (1986), Paul McCartney (1988), REM (1995), Bruce Springsteen (1996), Bon Jovi (1996), David Bowie (1997), Jimmy Page & Robert Plant (1998)
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Vanno ricordate anche le comparsate di Deep Purple (1971), Santana (1971 e 1977), Creedence Clearwater Revival (1971), Rolling Stones (1971), Bruce Springsteen (1984 e 1985) e Bon Jovi (1994, 1997 e 2000) al Festivalbar.
Alcune performance di band Rock e Metal le si ricorda anche al David Letterman Show andato in onda dal 1982 al 1993 (Late Night) e dal 1993 al 2015 (Late Show). The Late Show di David Letterman è stato un talk show notturno della durata di un'ora trasmesso da CBS dall'Ed Sullivan Theatre di Broadway (New York). Late Show debuttò il 30 agosto 1993 sulla CBS, sebbene fosse già presente con una formula simile e con lo stesso presentatore sul canale NBC dal 1982, con il titolo Late Night with David Letterman.
Quando Letterman passò alla CBS, cominciando il Late Show, portò con sé molte gag e sketch. Per evitare problemi legali e non infrangere la legge sul copyright dovette però cambiare i vari titoli e nomi delle gag e delle rubriche, dato che la NBC sosteneva che ciò che aveva fatto al Late Night era proprietà intellettuale dell'emittente (tra l'altro Late Night proseguì con la trasmissione). Ad esempio la Top Ten List, peculiarità del programma, venne ribattezzata Late Show Top Ten List anche se negli anni hanno riutilizzato il suo nome originario.
Nella prima puntata, Letterman fu affiancato dal giornalista Tom Brokaw di NBC Nightly News che gli augurò "buona fortuna" nei limiti del possibile. Come parte della gag, Brokaw estrasse delle carte con delle battute scritte sopra ed esclamò: Queste due ultime battute sono proprietà intellettuale della NBC!. Letterman rispose: Non avrei mai pensato di sentire le parole "intellettuale" e "NBC" nella stessa frase!
Tra le band si ricordano i Poison nel 1987, Motorhead con Let It Rock nel 1991, i Megadeth nel 1994, gli Alice In Chains con Again e We Die You nel 1996, Black Sabbath con Paranoid nel 1998, i Deftones con Changes (2000), i Systems Of The Down con Spiders nel 2000, Marilyn Manson con Personal Jesus nel 2004, i  Mastodon con Curl Of The Burl nel 2011, gli Aerosmith sempre nel 2011 e Soundgarden nel 2012. Senza scordarsi di Nick Mason (Pink Floyd), Led Zeppelin, Bob Dylan, Guns N'Roses, Motley Crue, Bon Jovi e Rob Zombie.