mercoledì 1 maggio 2019

La Storia Della Radio RockFM: 1990-2008

Radio RockFM nasce addirittura nel 1990 (a Milano) e fu sicuramente la Radio Rock per eccellenza per quasi un ventennio.
11 anni fa infatti (31 maggio 2008) sulle note di Rockin’ In The Free World di Neil Young, venivano spente definitamente le trasmissioni radiofoniche della radio.
Nata sulle ceneri del progetto Radio Gold sul finire degli anni ’80 da una frequenza ridondante di Radio Milano International 101 Network (98,700 MHz a Milano) per volere di Gigio D’Ambrosio e dello storico editore Angelo Borra, RockFM fu veramente una novità per il decennio a venire.
La Radio riuscì ad allargarsi giungendo sino in Liguria, Toscana ed Emilia Romagna.
Il grande successo fu dovuto alla capacità di mischiare le ultime novità discografiche nel campo del Rock/Metal (spesso in anticipo rispetto alle altre radio e alle TV musicali) con i classici del passato.
Rock, Blues, Heavy Metal, Power Metal, Thrash, generi estremi.
Inoltre non vi erano problemi nel trasmettere integralmente brani di lunghezza superiore ai tradizionali 4 minuti. Il tutto, corredato da un’ampia selezione di DJ oltre che esperti...davvero appassionati, con rubriche e trasmissioni impossibili da trovare in altre emittenti.
Il primo a credere nel progetto fu DJ Ringo (che poi passò anche per RockTV sul satellite Sky) che trasmetteva nella fascia notturna.
Negli anni ci fu anche un cambiamento del format dove le novità discografiche furono rilegate solo in alcune fasce orario, lasciano spazio principalmente ai classici della musica Rock e Metal.
Il direttore storico Marco Garavelli fece salti mortali per coniugare l’esigenza di diffondere un prodotto particolare con budget molto limitati. Probabilmente la fine della Radio arrivò con le vicende giudiziarie del 2003, che travolsero la vecchia proprietà e condussero Radio One O One nella branchia della Mondadori.
Per l’occasione venne acquisita anche parte della società editrice di RockFM.
La nuova compagine societaria non credette nel progetto, destinando fondi ad Alberto Hazan che fondò Virgin Radio.
Ufficialmente la motivazione della rinuncia sta nel fatto che l’acquisizione di impianti di diffusione per conseguire una copertura dignitosa del territorio nazionale era troppo dispendiosa.
Da non tralasciare quindi, dietro la chiusura, cause finanziarie.


TRASMISSIONI TRASMESSE
Backstage Pass 
Backstage Pass era uno spazio curato da Chuck Bird che andava in onda 2 volte al giorno dal Lunedì al Venerdì. Chuck Bird raccontava aneddoti riguardanti personaggi del mondo della musica Rock, Punk, etc. che però non avevano per forza un interesse musicale; l'aneddoto era poi seguito da un brano musicale concernente la celebrità protagonista del breve racconto.

Blues Express
Fabio Treves conduceva Blues Express in onda tutti i Lunedì dalle 17.00 alle 18.00 per far conoscere la musica del diavolo (il Blues) anche agli amanti del Rock. 
Il programma doveva il suo nome all'omonimo libro pubblicato nel 1989 proprio dal conduttore Fabio Treves. 
Dal 1993 al 2008 in studio sono stati ospitati Joe Bonamassa, ZZ Top, Jonny Lang, Robben Ford, Huey Lewis, Jerry Portnoy, Willy Deville, Clarence "Gatemouth" Brown, Jono Manson, Little Steven, Chuck Leavell, James Cotton, Billy Branch, John Popper Sugar Blue, etc

Country Skyline 
Country Skyline andava in onda il Martedì e il Venerdì (in replica) dalle 23.00 alle 24.00 ed era condotto da Maurizio Faulisi. Il programma si proponeva di esplorare le radici del Rock attuale entrando dentro gli stili musicali d'oltre oceano che l'hanno originato, come il Country, Blues, Bluegrass, Gospel etc

Early Bird Special 
Early Bird Special andava in onda dal Lunedì al Venerdì dalle 6.00 alle 7.00; condotto da Chuck Bird, doveva il suo nome a un tipico menu servito nelle strade interstatali americane.

Easy Rider 
"Billy: Beh, è che tutti hanno paura, ecco cos’è successo. Noi non possiamo neanche andare in uno di quegli alberghetti da due soldi, voglio dire propri di quelli da due soldi, capisci? Credono che si vada a scannarli o qualcosa, hanno paura.
George: Si ma non hanno paura di voi, hanno paura di quello che voi rappresentate.
Billy: Ma quando, per loro noi siamo solo della gente che ha bisogno di tagliarsi i capelli"
Easy Rider condotto da Mox Cristadoro, inizialmente trasmesso in fascia serale, andava in onda dal Lunedì al Venerdì dalle 12.00 alle 14.00; poi per tutto il mese di maggio ritornava all'orario serale dalle 21.00 alle 23.00.
La trasmissione nacque per dare un senso alla collezione di dischi di Mox Cristadoro, su sua stessa ammissione, infatti tutti i giorni proponeva pezzi da vinili che portava direttamente da casa sua (si spaziava dal Rock al Metal). 
Il programma aveva special guest tra cui musicisti per parlare di musica ovviamente.

Eclettica
"La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre"
Eclettica andava in onda dal Lunedì al Venerdì dalle 19.00 alle 20.00; condotta da Giulio Caperdoni, la trasmissione regalava incipit letterali (da libri) e cinematografici tra una canzone e l'altra.
Rispetto alle altre trasmissioni, questa era sicuramente la più peculiare ed anomala (eclettica appunto).
L' obiettivo del conduttore era quello di portare alla luce nuovi, innovativi e particolari brani e gruppi musicali, ma spesso vennero proposti pezzi o artisti dimenticati nel passato.

Frigidaire
Condotto dal Ariel, il programma, andava in onda dal Lunedì al Venerdì dalle 15.00 alle 17.00.
La forza della trasmissione era l'interazione con i radioascoltatori. Per tutta la durata del programma il Dj Ariel si faceva "aiutare" da pupazzi e oggetti inanimati con un unico punto in comune: dovevano fare rumore (altrimenti non potevano sentirsi in radio). Tra gli oggetti inanimati che lo hanno accompagnato si ricordano: il Topo-Frigo, Mr.Trombetta, Mr.Trombone, Fino il Delfino e la mucca Camilla. I nomi degli oggetti inanimati venivano decisi dal pubblico durante le ore di trasmissione. 
Frequentemente il Dj Ariel ospitava interviste e piccole performance live di gruppi italiani e non, i quali a volte rilasciavano canzoni che poi venivano utilizzate come sigla del programma.

Garage Land 
La trasmissione andava in onda il Mercoledì e il Sabato dalle 23.00 alle 24.00 ed era condotto da Maurizio Faulisi e Il Metius. La trasmissione, in un'atmosfera che voleva i conduttori al margine della legalitá, proponeva sonoritá Beat, Garage Rock degli anni ’60, Psichedeliche, Punk e Garage Punk.

Good Rockin' Tonight 
Good Rockin' Tonight andava in onda il Lunedì e il Giovedì (in replica) dalle 23.00 alle 24.00 ed era condotto da Maurizio Faulisi. Le sonorità che caratterizzavano questo programma provenivano direttamente dagli anni '50, quando nasceva il Rock'N'Roll.
Ovviamente venivano trasmessi anche brani attuali di gruppi che si rifacevano a quell'epoca.

Hard 'N' Heavy 
Condotto da anni dal direttore Marco Garavelli, al quale si aggiunse dall'ottobre 2004 Simone Scavo come autore, questa trasmissione andava in onda dal Lunedì al Venerdì dalle 20.00 alle 21.00. 
Il programma si occupava di tutto quanto riguarda il panorama Hard Rock, Heavy Metal e tutti i derivati e simili (Stoner, Power Metal, AOR, Rock Melodico, etc) proponendo nuove uscite e classici del passato. Le puntate del venerdì erano dedicate ai Live, a notizie e curiosità di due gruppi, uno Hard Rock e uno Metal. 
A volte il format era quello della monografia di una band (idem per i live).
Le sigle del programma furono composizioni esclusive ed originali del gruppo Power Metal/Heavy Metal lombardo Arachnes (autori di 6 dischi in studio, di cui l'ultimo, "A New Day" del 2011).

La Strana Coppia 
La Strana Coppia, riferita alla coppia di presentatori Dj Claudia e Max De Riu, andava in onda il Venerdì sera; i presentatori discutevano sulla dualità maschio/femmina per intrattenere i radioascoltatori.

Mad Max
Condotto da Max de Riu, il nome del programma richiamava il film Mad Max (Interceptor).
La trasmissione andava in onda dal Lunedì al Venerdì dalle 11.00 alle 13.00, la conduzione del programma era caratterizzata dalla funzione di "radio di servizio" che Max de Riu cercava di darle, andando quindi a informare i radioascoltatori su vita morte e miracoli dei personaggi del Rock; in questo riceveva settimanalmente un aiuto da Barbara Caserta (il Mercoledì), della redazione di Rock Hard (rivista), per approfondimenti.

Pane Burro e Rock'N'Roll 
"Non chiederti cosa Pane Burro e Rock'n'Roll può fare per te, ma cosa tu puoi fare per Pane Burro e Rock'n'Roll"
Questa trasmissione andava in onda dal Lunedì al Venerdì dalle 7.00 alle 9.00; condotto dal Dj Ariel con il supporto di Roberto "Freak" Antoni. Spesso i due conduttori interpretavano, grazie a un distorsore vocale, due cavie da laboratorio, il topo "Frigo" e il topo "Rogna", nelle cui disavventure non mancano di maledire gli "umani" per gli esperimenti che conducono su di loro.
In alcuni sketch Freak, posseduto del demonio, cominciava a parlare al contrario. 
Lo scopo era di recitare frasi che potevano essere ascoltate al rovescio (i palindromi).
La trasmissione conteneva numerosissime rubriche dove richiedevano la partecipazione del pubblico. Tra le varie rubriche si ricordano: "l'almanacco del giorno che Fu" (i conduttori ricordavano compleanni eccellenti ed eventi, soprattutto legati al mondo della musica), "campagna a favore di Ognissanti" (qui i conduttori facevano gli auguri a tutti quelli che un santo vero e proprio non ce l'hanno. La particolarità di questa rubrica fu che il l'editore dovette pagare 10€ alla coppia di conduttori per ogni santo che in realtà esiste e che i radioascoltatori segnalarono), "la patente da Vero Rocker" (qui i conduttori proponevano un test attitudinale dove facevano domande a risposta multipla per mettere alla prova la preparazione dei radioascoltatori su vari temi musicali, come ad esempio fatti noti della vita di musicisti Rock. Le domande però non avevano un riscontro con l'ascoltatore, il quale in sua coscienza si aggiunge o toglie punti dalle proprie patenti da Vero Rocker. 
Tali patenti erano ottenibili durante alcune manifestazioni "live" dove era presente il Dj Ariel), "Davide contro Golia" (questa era una rubrica di "spionaggio" dedita a battere la concorrenza delle grandi radio nazionali nella gara dell'audiradio. 
Chiesero quindi l'aiuto dei radioascoltatori, i quali, ad esempio, fecero pratica di "spionaggio" delle radio più grandi per poi commentare le rubriche che andavano in onda dalle 7.00 alle 9.00 in modo da valutare la concorrenza; furono "spiate": M2o, Radio Deejay e Radio Zeta), "La finestra di RockFM sul mondo" (i DJ si collegavano telefonicamente con una fantomatica radio nipponica chiamata Cakkio Radio Tokio per ascoltare il prodotto del panorama Rock giapponese. 
Il collegamento finiva puntualmente in tragedia, di solito con il suicidio della persona dall'altra parte della cornetta), "Diventate Musicisti Rock con la bocca" (i due conduttori chiamavano durante la diretta i radioascoltatori iscritti a questo "servizio", e li facevano esibire in un provino dove suonavano uno strumento a loro scelta, con un brano a loro scelta, con la sola particolarità di dover mimare il suono di detto strumento con rumori prodotti dalla loro bocca).
In seguito il programma assunse il nome di "È solo Rock'N'Roll Ma Mi Piace", precisamente dal 2 aprile 2008, ovvero circa 2 mesi prima della chiusura della Radio. 
La conduzione del programma fu grossomodo la stessa con l'unica differenza che durante la trasmissione venivano trasmesse registrazioni dei radioascoltatori che descrivevano cos'è il Rock'N'Roll per loro (il contatto avveniva tramite SMS o email per poi essere richiamati per registrare il loro messaggio).

Rock FM - The Movie 
Si trattava di un programma di cinema condotto da Riccardo Vianello e andato in onda per diversi anni con frequenza settimanale. La trasmissione presentava film in uscita e trattava argomenti a sfondo cinematografico, inframezzando gli interventi con brani Rock tratti da colonne sonore.

Witching Hour 
Programma condotto da Luca che presentava musica Metal underground, andava in onda il giovedì a mezzanotte per un'ora. La sigla iniziale era la canzone del 1981 Witching Hour dei Venom (contenuta in "Welcome To Hell"), che dava appunto il nome al programma.


LA CHIUSURA 1990-2008
Un messaggio dello staff agli ascoltatori (Aprile 2008) ne preannunciò la chiusura:
"Dallo scorso 19 marzo, giorno in cui abbiamo comunicato al microfono che l’editore di RockFM ha deciso di chiudere la radio, ci stanno giungendo migliaia di messaggi. Un’incredibile quantità di dimostrazioni di affetto e solidarietà, messaggi di protesta, carichi di rabbia, di speranza, a volte persino di disperazione, da parte di ascoltatori increduli, che vogliono dire la propria su una chiusura da tutti ritenuta ingiusta.
Qualcuno ci ha fatto notare di aver percepito una certa rassegnazione nella nostra voce. Riteniamo a questo punto doveroso spiegare il nostro punto di vista in merito ad una vicenda che, oltre a colpire noi in prima persona, è riuscita a generare un così ampio coro di voci indignate.
RockFM è una radio libera, libera in maniera totale, libera perché non sostenuta da alcuna motivazione economica. Una radio che non ha mai imposto ai propri collaboratori paletti editoriali, men che meno di natura commerciale. In questo senso è difficile capire persino quali motivazioni economiche abbiano mosso l’Editore nel volerla mantenere in piedi.
Questo aspetto, storicamente, è sempre stato non considerato dalla proprietà, o gestito in maniera inadeguata, per disinteresse, ragioni poco chiare o mancanza di competenza nel contesto specifico del Rock e della realtà locale della radio.
E’ questo il clima in cui tutti noi abbiamo lavorato, in completa autonomia, con lo scopo di valorizzare uno strumento ritenuto di poco valore dall’Editore, vecchio e nuovo.
Per quanto ci riguarda, il nostro obiettivo è stato proprio quello di edificare, giorno dopo giorno una realtà radiofonica che potesse innestare fiducia nella proprietà, dimostrandole le sue potenzialità commerciali, e sull’altro fronte un prezioso strumento d’informazione, di cultura, e un intelligente e divertente compagno di vita per gli ascoltatori.
Con il primo non ce l’abbiamo fatta. 
Il secondo obiettivo è stato invece raggiunto con grande successo. Il rispetto degli addetti ai lavori, critici, giornalisti, esperti e soprattutto l’amore del pubblico verso RockFM sono lì a dimostrarlo. Il grado di affezione che gli ascoltatori nutrono per noi è qualcosa di inspiegabile. Incomprensibile. Soprattutto per chi si affida esclusivamente alle regole del marketing per costruire una radio.
E’ sconforto, non rassegnazione. Dal nostro punto di vista, abbiamo sempre avuto la consapevolezza che senza la volontà dell’Editore di rendere economicamente produttiva questa struttura, le prospettive di crescita e sopravvivenza del progetto sarebbero state impossibili. Questo, particolarmente, ci fa ritenere ingiusta la chiusura.
I dati di ascolto ufficiali (Audiradio), parlano chiaro. Con l’esiguo numero di frequenze a nostra disposizione e con la totale assenza di promozione, RockFM stava compiendo un vero e proprio miracolo. Dal marzo 2007, mese in cui è stato lanciato il nuovo format di radio ‘Classic Rock’, la nostra emittente in meno di un anno ha raddoppiato gli ascolti, toccando quota 170.000.
Lo ripetiamo ancora, perché sia chiaro: il risultato è stato raggiunto con lo stesso numero di frequenze e senza alcun supporto promozionale. Solo la forza di spirito, la professionalità, la determinazione, la preparazione e la passione dei DJ, che hanno aggiunto ulteriore energia sperando di vedere concretizzata l’ipotesi di diventare network nazionale, ha portato RockFM a quel risultato.
Ringraziamo di cuore tutti coloro che, spontaneamente, in questo periodo ci stanno sostenendo, con iniziative, petizioni, proponendo addirittura sottoscrizioni e raccolte di denaro.
Il 16 aprile abbiamo effettuato un collegamento telefonico dagli USA con i KISS, primo prestigioso nome di una lunga serie di ospiti italiani e internazionali che hanno deciso di dimostrarci amicizia e solidarietà con un semplice saluto o con la loro presenza nei “nostri” studi per vere e proprie esibizioni in diretta, che si concentreranno nella settimana dal 26 al 30 maggio.
Le trasmissioni prodotte dal nostro Staff termineranno dopo una diretta di 24 ore, sabato 31 maggio alle ore 18.00.
Rimarrà il sito RockFamily, lo spazio in internet che stiamo realizzando in questi giorni allo scopo di preservare la storia dei 18 anni di RockFM, di fornire informazioni relative alle future attività di ciascuno di noi e del nostro gruppo e, soprattutto, di continuare a tenere viva la voce di chi ha fatto, ascoltato, amato RockFM.

Marco Garavelli, Max De Riu, Claudia, Roberto ‘Freak’ Antoni, Fabio Treves, Edo Rossi, Ariele, Maurizio Faulisi, il Metius, Mox Cristadoro, Giulio Caperdoni"

Nel frattempo, Marco Garavelli ha trovato collocazione presso Linea Rock a Radio Lombardia, e molte altre voci si sentono spesso sulle frequenze.
Anche la gran parte degli altri DJ hanno trovato sistemazioni, quà e là, in altri programmi radiofonici.


ULTIMO GIORNO
Le strade dove ha sede l'emittente sono invase da gente arrivata per fornire il proprio sostegno alla radio.
Alle ore 18:00 del 30 Maggio 2008 ha inizio la maratona finale.
Il primo ospite è ovviamente il fondatore, Gigio D’Ambrosio, a cui viene concessa mezz’ora, così come a tutti gli altri ex DJ, ognuno dei quali racconta la propria esperienza, proponendo brani musicali. Col passare delle ore, la folla sotto gli studi aumenta fino a costituire un gruppo di centinaia di persone, tutte a gridare a gran voce il proprio dissenso per quella che da tutti viene percepita come un’ingiustizia. Striscioni e cori di scherno (nei confronti anche delle emittenti rivali) animano il sabato milanese.
Arrivano le 17:00 del 31 Maggio, manca un’ora alla chiusura.
Uno ad uno, i DJ danno il loro ultimo saluto alla radio e i suoi ascoltatori, ognuno con un breve discorso e con un brano scelto appositamente.
Il primo ad iniziare è Max De Riu con un discorso pieno di tristezza ma anche di speranza verso il futuro.
Segue Ariele che fa cantare per un’ultima volta "Bohemian Rhapsody" dei Queen alla Rock Family.
Mox Cristadoro, che ringrazia tutti per il periodo più bello della propria vita e trasmette un brano degli Area.
Il Metius ironicamente augura che gli Slayer allestiscano una sala prove vicino all'appartamento a quello di chi ha deciso la chiusura.
Maurizio Faulisi, insieme ai figli, trasmette un brano di Buddy Holly, invitando tutti a mantenere vivo il sogno e alto il morale.
Seguono poi un commosso Giulio Caperdoni ed Edo Rossi che dichiara senza mezzi termini che chi ha deciso di chiudere questa radio "non ci ha capito un cazzo".
Tocca poi al direttore, Marco Garavelli, che nel giorno del suo 50° compleanno si ritrova a a lasciare la "sua" emittente. La sua dedica è "Catch The Rainbow", la speranza che dopo un temporale arrivi un arcobaleno per tutto lo staff di RockFM.
Fabio Treves in collegamento telefonico ricorda che le cose importanti per la comunità sono la musica e la libertà, poi l’ultima a parlare è Claudia che inizia con un sonoro "vaffa" con tanto di ovazione del pubblico.
Nelle settimane precedenti alla chiusura molti si chiedevano quale sarebbe stata l’ultima canzone trasmessa dell'emittente.
Alla fine, i DJ presero in mano chitarre e strumenti suonando loro stessi "Rockin’ In A Free World" di Neil Young, fino all’ultimo minuto di diretta, durante il quale tutti i membri scesero in strada continuando a suonare, accompagnati dalla folla presente.
Sino a che il segnale della radio si è definitivamente spento, per sempre.

2 commenti:

  1. Quel 31 maggio 2008, piansi anch'io..Rock FM mi fece compagnia nel mio periodo universitario a Firenze, tanto da riuscire a rimanere pure per anni senza TV..che peccato che fu..W Il ROCK!!!

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    1. Purtroppo tutto giunge al termine però sono molto d'accordo con te.
      W il Rock ed anche il Metal!

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