venerdì 18 maggio 2018

I Rammstein, Le Accuse Di Nazismo e I Video Più Controversi

I Rammstein, band Industrial tedesca nata nel 1993, hanno sempre fatto parlare di sè.
In primo luogo per gli incendi provocati sul palco (si ricorda il grave incendio provocato in un concerto nel 1996), in secondo luogo per i loro video musicali (molto controversi). I loro testi parlando di perversioni, amore infantile, violenza, amore/odio verso la Germania. Anche il loro nome fu oggetto di controverse, in quanto si riferisce alla base aerea di Ramstein (teatro di un grave incidente aereo nel 1988).
A livello prettamente musicale si ricordano canzoni rimaste nella storia come in "Herzelheid" del 1995 (lanciato dal singolo "Seeman" e da altre grandi canzoni quali "Wollt Ihr Das Bett In Flammen sehen?", "Asche Zu Asche", "Du Riechst So Gut" ed "Herzeleid"), "Sehnsucht" del 1997 (contenente "Tier", la lenta "Klavier", "Sehsucht", "Spiel Mit Mir", "Kuss Mich", "Bestrafe Mich" ed ovviamente "Engel" e "Du Hast"), il capolavoro "Mutter" del 2001 (con "Mein Herz Brennt", "Links 2-3-4", "Feuer Frei", "Sonne", "Mutter", "Ich Will, "Spieluhr" e "Nebel" sugli scudi), "Reise Reise" del 2004 (con le mitiche "Mein Teil", "Ohne Dich", "Los", "Morgernstern", "Keine Lust", "Amerika" e il lento "Ohne Dich"),  "Rosenrot" del 2005 (da citare "Benzin", "Mann Gegen Mann", "Rosenrot" e "Zerstören"), "Liebe Ist Für Alle Da" del 2009 (dove si ricorda oltre alla titletrack, "Rammlied", Haifisch, Wiener Blut e il lento "Frühling In Paris").
Curiosamente tutti i dischi sono formati da 11 canzoni.


CONTROVERSIE
I problemi per la band tedesca iniziano già nel 1999, quando furono accusati di essere gli ispiratori del massacro della Columbine High School.
La polemica nacque quando trapelò che Eric Harris e Dylan Klebold, i due autori del massacro, erano fan del sestetto tedesco.
Nel settembre 2004, subito dopo la strage di Beslan (che portò alla morte di circa 300 persone ed oltre 700 feriti), le autorità russe dichiararono che i 32 terroristi che assediarono la scuola ascoltavano i Rammstein durante l'occupazione della scuola, per mantenersi carichi e attivi durante l'assedio.
Nel corso della loro carriera i Rammstein sono stati più volte accusati di propaganda nazista, nonostante il gruppo abbia più volte ribadito la loro estraneità.
La copertina del primo album, "Herzeleid", ritraente i sei musicisti a petto nudo con un fiore come sfondo, fu interpretata da alcuni come se il fiore stesse a simboleggiare metaforicamente la "purezza" della razza ariana.
I Rammstein fecero invece autocritica sulla scelta di alcune immagini per il videoclip di "Stripped" nel 1998 (cover dei Depeche Mode), in cui erano state inserite alcune immagini tratte da "Olympia", documentario celebrativo delle Olimpiadi di Berlino del 1936 di Leni Riefenstahl, regista vicina al regime nazista.
Nel DVD Volkerball, nel documentario Anakonda Im Netz, il manager della band Emanuel Fialik, racconta che in Messico un fan si presentò al concerto con indosso una t-shirt rappresentante una svastica.
Nel maggio del 2006, quando fu devastata la sinagoga della città di Petah Tikva, associato ad alcuni simboli nazisti vi era il nome Rammstein.
La stampa locale accusò i Rammstein di essere "una band Heavy Metal tedesca associata ai movimenti neo-nazisti".
Durante il tour "Family Values" negli USA, Lindemann e Lorenz furono arrestati il 5 giugno 1999 a Worcester. La ragione dell'arresto era una gag inscenata durante la canzone "Bück Dich": i due avevano mimato un rapporto omosessuale usando un dildo, con il quale Lindemann aveva poi "innaffiato" di vino bianco Lorenz e il pubblico.
Il sesto album "Liebe Ist Für Alle" venne deferito dal dipartimento federale dei media "potenzialmente dannosi per i giovani" a causa della canzone "Ich Tu Dir Weh".



STRIPPED (1997)
La cover dei Depeche Mode sollevò un sacco di problemi in quanto, come detto, erano rappresentate scene di un film chiamato Olympia.
Realizzato nel 1936, questo era un documentario inerenti i Giochi Olimpici del suddetto anno, ma venne realizzato come propaganda per celebrare la superiorità nazista.
Realizzato dal regista approvato da Hitler, Leni Riefenstahl, i Rammstein ricevettero un sacco di proteste da parte di organizzazioni ebraiche scrissero in segno di protesta contro la band.
Tale fu la polemica suscitata che l'opinione pubblicò trascurò il fatto che la band fosse apparsa nuda.


ICH WILL (2001)
Il videoclip di Ich Will, in cui i Rammstein interpretano la parte di terroristi incaricati di compiere un attentato in una banca fu pubblicato il 10 settembre 2001, il giorno prima degli attentati dell'11 settembre alle Torri Gemelle di New York e al Pentagono di Arlington.
Sebbene il videoclip parlasse di terroristi "comuni" e non terroristi kamikaze islamici, i principali mass-media chiesero la totale censura del video (che venne trasmesso solo a tarda notte).


SONNE (2002)
Questo video presenta la band come nani che lavorano al servizio di Biancaneve.
I nani minatori non estraggono diamanti, ma oro, la cui polvere viene sniffata da una perfida Biancaneve che, sotto gli effetti della sua “droga” picchia e maltratta i nani, che pure la trattano come una regina.
Un giorno, di ritorno dal lavoro in miniera, i nani trovano Biancaneve priva di sensi, accanto a lei una siringa piena di polvere d’oro: disperati la credono morta.
Biancaneve viene deposta nella celebre bara di cristallo e portata a spalla sulla cima di una montagna, sotto una fitta nevicata (altra allusione neanche troppo velata alla droga). Ma per lei non ci sarà nessun principe azzurro: la bara viene adagiata sotto un melo, e l’ultimo frutto che vi era rimasto, si stacca e manda in frantumi il coperchio della bara: a questo punto Biancaneve si sveglia, afferra la mela e si toglie stizzita il velo funebre che le copriva il viso.
Il video si chiude con Till Lindemann che, ancora nei panni del nano, continua a scavare nella miniera.
La band ebbe diverse altre idee prima di realizzare questo video: uno di questi riguardava il lancio della bomba atomica su Hiroshima.


MEIN TEIL (2004)
Questo video è basato sul sensazionale caso Armin Meiwes che uccise e mangiò una vittima consenziente, trovata su un noto forum di Cannibali su Internet.
Ciò che i Rammstein offrirono fu così malato che MTV Germany si rifiutò di trasmettere il video prima delle 23:00.
La clip vede Christoph vestirsi come la madre di Armin, mentre a Till viene fatto un pompino da un angelo (che viene poi divorato da Till).
Gli altri membri della band recitano ruoli diversamente collegati alla follia: Kruspe lotta con un suo "sosia", Riedel seminudo si rotola per terra meccanicamente, Lorenz danza vestito da ballerina classica, Landers urla vestito di stracci, e infine Schneider, vestito da donna, esce dalla metropolitana tenendo al guinzaglio gli altri membri della band


MANN GEGEN MANN (2005)
Anche il video di Mann Gegen Mann fu oggetto di controversie.
I Rammstein suonano la canzone nudi, con i genitali nascosti dagli strumenti, tranne il cantante che porta uno slip. MTV ha annullato del tutto la trasmissione del video, mentre in Germania è stato sconsigliato ai minori di 16 anni e trasmesso solamente dopo le ore 20.


PUSSY (2009)
Un'altra canzone che suscitò controversie è Pussy.
In questo video grazie a un fotomontaggio con controfigure, tutti e sei i membri della band sono ritratti come protagonisti di un film a luci rosse. Se all'inizio il video appare provocatorio ma contenuto (preliminari), via via ogni componente è coinvolto in scene sempre più esplicite.
Il video completo è stato caricato dalla band stessa per la prima volta su un sito a luci rosse.


ICH TU DIR WEH (2009)
In questo video Till Lindemann si è fatto letteralmente trapassare da un foro fatto sulla guancia da un cavo agganciato ad una lampadina fissata al palato.
In poche parole vediamo un led nella sua bocca (come detto, la cosa fu reale e non un effetto speciale).


MEIN LAND (2011)
Girato a Malibu, mostra la band che indossa abiti da spiaggia stile anni '60 ad una festa in spiaggia. Poi il video si interrompe fino al 2012, quando la band viene proiettata sulla stessa spiaggia, solo che questa volta indossano abiti più industriali, con fiamme che sparano da tutte le parti del palco.
Presenti anche donne in topless.


COREOGRAFIE SUL PALCO
Dicevamo all'inizio che la band è nota anche per gli incendi ed altre scene spettacolari (ed alcune volte controverse) riprodotte sul palco. Di seguito, citeremo alcuni scene che si vedono in alcune canzoni:
Links 2-3-4: viene usata una fiamma ossidrica che spara fuoco dagli strumenti
Du Riechst So Gut: viene utilizzato un arco e poi altro fuoco pirotecnico che crea un cerchio di fuoco
Buch Dick: viene riproposta una scena di schiavitù/sadomasochismo con tanto di fruste e sputi
Engel: il vocalist Lindemann riproduce un angelo con le ali (nella canzone dicono espressamente "Dio sa che non voglio diventare un angelo")
Pu**y: in questo caso viene portato un cannone sul palco che imita un pene e spara carta/polistirolo (sperma teoricamente)
Rammstein: qui Lindemann convive con il fuoco sulle spalle
Mein Teil: qui vestito da macellaio tramite una fiamma ossidrica viene provocata un'esplosione (questa canzone è ispirata all'annuncio messo online dal cannibale Meiwes che cercava persone da macellare e mangiare)
Fueur Frei: viene sparato fuoco dalla bocca
Du Hast: vengono utilizzati dei cannoni che sparano fuochi d'artificio
Mein Herz Brennt: qui viene sparata una fiamma dietro Lindemann
Sonne: fiamme e giochi di fuoco. In realtà coreografie spettacolari ci sono in quasi tutte le canzoni tra cui Amerika, Benzin, Waidmanns Heil, etc

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