mercoledì 14 gennaio 2015

Le Richieste Più Assurde Fatte Dalle Metal Band Durante I Tour

In questo articolo riporterò le richieste più assurde fatte da alcune Metal band durante i loro tour.
Forse per rendere di più sul palco.
Per dare ai fan uno spettacolo indimenticabile.
Per fare ciò, però, i gestori dei locali non sono solo “costretti” a sborsare un cachet faraonico in molti casi, ma sono anche obbligati da una legge non scritta ad accontentare le rockstar e le Metal band nelle loro bizzarrie.
Anche perché, se anche solo uno dei musicisti non fosse soddisfatto del locale e dell’offerta del backstage, potrebbe declinare qualsiasi offerta futura.


OZZY OSBOURNE 

Per quanto possa sembrare assurdo, Ozzy non ha mai chiesto un pipistrello vivo o una miniatura di Fort Alamo contro cui pisciare.
Ma quando andò in tour con i Pantera e i Deftones nel 1999, il cantante dei Black Sabbath richiese tre bombole d’ossigeno per preservare la propria salute.
Domandò anche la presenza di un medico che potesse somministrargli all’occorrenza un B-12.


AEROSMITH
"Niente asciugamani pachistani".
Che cazzo sono gli asciugamani pachistani? Si tratta di una sorta di scherzetto razzista?
Inoltre, niente alcolici di qualsiasi genere nel backstage, al termine di ogni show(parliamo di anni recenti, ovvio).


RUSH
Anche i Rush si sono distinti per alcune richieste improbabili, soprattutto per quanto concerne l’alcool.
La loro è quasi una dieta diversificata, composta da 26 bottiglie di liquore, variabili a seconda del giorno della settimana: il lunedì è dedicato al Rum, il martedì al Chivas Regal, il mercoledì al Martell Cordon Blue Cognac, il giovedì al Tanqueray Gin più 12 bottiglie di acqua tonica, il venerdì è dedicato al Glenlivet scotch, il sabato è tutto per la Stolichnaya e Moskovskaya Vodka, mentre la domenica i Rush bevono il cognac Courvoisier Napoleon.


DEF LEPPARD
I Def Leppard richiedono sempre un bagno chimico.
Cos’ha la band contro i servizi igienici interni? Viene inoltre richiesto che sia svuotato 3 volte al giorno.


POISON
I Poison sono tra le poche band a sostenere l’ADA, un’associazione a favore dei cittadini americani portatori di handicap.
Per questo, oltre a sincerarsi che il locale sia provvisto di parcheggi per portatori di handicap e di rampe per le carrozzelle, si premurano anche di ingaggiare un interprete che traduca le parole delle lyrics con i gesti, per soddisfare così anche i fans sordomuti.
La versione dei pezzi per non udenti è generalmente disponibile 24 ore prima dell’inizio dello show.


TRENT REZNOR
Trent Reznor non sale sul palco senza due pacchi di amido di mais.


MOTLEY CRUE
Quando si parla di band festaiole e al centro di party estremi, il nome dei Motley Crue è uno dei primi a venire in mente.
Tuttavia, a un certo punto della loro carriera, Nikki Sixx e compagni hanno deciso di darci un taglio e di ripulirsi.
Per aiutarsi nel compito, i Crue pensarono di portarsi dietro un gruppo di Alcolisti Anonimi in modo da partecipare alle loro riunioni.
Fra le altre richieste più particolari, un barattolo di burro di arachidi, un mitragliatore e altro ancora.


GUNS N’ ROSES
I GNR sono sinonimo di “Bad Boys”, per lo meno tra la fine degli anni ’80 e la prima metà dei ’90.
E di cosa avevano bisogno a quei tempi i ragazzacci? Del porno, ovvio!
E infatti i Guns erano soliti domandare per il tour un vasto assortimento di riviste per adulti: da Penthouse a Playboy per non dire altro.
Axl, nello specifico, richiedeva spesso cibo italiano: dalle fettuccine alla pizza, dai peperoni freschi ad altri prodotti di importazione che tutto erano, fuorché facilmente reperibili e a buon mercato al di fuori dai nostri confini.



SLAYER
Nel 2011 al “Fun Fun Fun Fest“, gli Slayer chiesero 50 mila api vive, 100 capre bianche, ombrelli, un piatto cosparso da panini che formassero un pentagramma e un teschio umano pieno di peperoncini rossi.
Che ci crediate o meno, però, gli Slayer non sono solo interessati a sangue e budella.
La band ha chiesto infatti 4 Lite-Brites, 10 Go-Gurt e un tavolo da ping pong, ma anche quattro palle nere da yoga, il box set di Heroes e due “Scatole da scarpe per nascondere i nostri Grammy: non etichettatela con la scritta “Grammy””.


METALLICA
La band ha richiesto la pancetta, perché molto importante: un piatto che, a quanto pare, non deve mancare in ogni pasto della giornata.
I Metallica hanno anche richiesto una polizza assicurativa da 5 mila dollari per ogni concerto, che l’alcool non venga servito prima o durante il concerto e, infine, 16 tavoli dai 6 agli 8 metri di lunghezza per il backstage, durante il tour mondiale del 2004.


DARK FUNERAL
Vista la loro presenza scenica della band svedese sembra assurdo, ma a quanto pare non è così: i Dark Funeral sembra che abbiano chiesto dei pasticcini rosa con cristalli di zucchero!


GORGOROTH
Compagni di merende dei Dark Funeral, sono i blackster Gorgoroth.
A differenza dei colleghi, i Norvegesi nel 2005 chiesero una quantità esorbitante di birra, vino e super alcolici, insieme a un set di preservativi aromatizzati alla fragola.
Hanno inoltre richiesto 50 teste di pecora, 200 metri di filo spinato e un falegname che costruisse loro barricate, croci e altro ancora in funzione del loro show.
Ah e pure carta igienica(ovviamente rosa!).
Dato il lavoro estenuante, i Gorgoroth hanno infine domandato la presenza di una massaggiatrice nel backstage.

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